Con un incontro dedicato al grande Luciano Pavarotti (Modena, 12 ottobre 1935 – Modena, 6 settembre 2007), nel 5° anniversario della scomparsa l´Associazione Culturale Anassilaos rende omaggio ad una delle voci più importanti della seconda metà del Novecento che ha saputo incarnare la tradizione, tutta italiana, del bel canto e che agli inizi della carriera ha cantato presso il teatro Cilea della nostra Città. A parlare dell´artista emiliano che ha saputo riscaldare le platee dei più grandi teatri lirici del mondo, è stato Biagio d´Agostino, responsabile del sodalizio reggino e appassionato di musica lirica, che ripercorrerà le fasi salienti della carriera del Maestro che ha avuto il merito, grazie anche alla serie di concerti dei tre tenori, con Domingo e Carreras, e ad un repertorio che si spingeva alla canzone napoletana e persino a quella leggera, di aver avvicinato la musica classica a milioni di spettatori -basti pensare al concerto tenuto in Hyde Park a Londra trasmesso in tutto il mondo – e soprattutto ai giovani. Una contaminazione feconda che ha fatto storcere la bocca a più di un melomane ma che, a conti fatti, era ed è l´unico modo per non disperdere, nelle nuove generazioni, avvezze a strumenti comunicativi veloci e poveri, il ricco patrimonio musicale italiano e mondiale.