Il Presidente Scopelliti, l’Assessore Pugliano e il DG Gualtieri hanno incontrato i Sindaci per la bonifica dei siti ad alto rischio

20120321-012356.jpgIl Presidente della Regione Giuseppe Scopelliti, l’Assessore regionale all’Ambiente Francesco Pugliano e il Direttore Generale del Dipartimento Ambiente Bruno Gualtieri, hanno incontrato questo pomeriggio a Palazzo Alemanni, i rappresentanti dei Comuni calabresi interessati da interventi di bonifica di siti ad alto rischio. Il Dipartimento regionale “Politiche dell’Ambiente” è in procinto di avviare un apposito “Laboratorio Tematico Settoriale” per l’aggiornamento del “Piano Regionale di Bonifica dei Siti Inquinati”. Nelle more della definizione del Piano Generale degli interventi e, considerando la scala di priorità fissata dal Piano delle Bonifiche (la cui classificazione dei siti attribuisce un livello di rischio da alto a marginale), nonché il livello di progettazione raggiunto per la bonifica dei siti ad alto rischio, è stato predisposto un “Piano Stralcio del Piano Operativo Generale” degli interventi per la bonifica dei siti inquinati, dal quale è scaturita una graduatoria degli interventi relativi ai progetti operativi di bonifica dei siti ad alto rischio, per complessivi € 45.128.750,00. Il Dipartimento Politiche dell’Ambiente ha completato l’attività sui siti ad alto rischio, in modo da acquisire 18 progetti operativi di bonifica, conformi ai requisiti ambientali di cui al D. Lvo n. 152/2006.
I Comuni interessati sono, Lamezia Terme, Firmo, Laino Borgo, Davoli, Scilla, Melicucco, Scalea, Polistena, Palmi, Reggio Calabria, Bovalino, Zambrone, Cassano allo Ionio, Lungro, Tortora, Delianuova, Cariati.
Il Dipartimento Politiche dell’Ambiente, tenuto conto della necessità di procedere all’appalto in tempi brevi, compatibilmente con le procedure di scelta del contraente (di cui al D. Lvo 163/2006 e ss.mm.ii.), completerà, attingendo a fondi propri, la progettazione in itinere con le ulteriori indagini e studi specialistici (di tipo geotecnico, idraulico, sismico, ecc.) necessarie per pervenire ad una più adeguata e completa progettazione di livello definitivo, che consenta ai Comuni beneficiari delle risorse il successivo espletamento delle gare.
“E’ un altro tassello importante – ha dichiarato il Presidente Scopelliti – che aggiungiamo alla nostra azione amministrativa in tema di politiche ambientali, che dimostra grande sensibilità in questo comparto e l’impegno che mettiamo per cercare di dare risposte concrete e significative ai nostri territori. Questa riunione – ha aggiunto il Presidente Scopelliti – segue un iter di condivisione e confronto con i Sindaci, già avvitato sul tema del sistema depurativo”.
“Parte finalmente in Calabria l’attività di bonifica del territorio – ha dichiarato l’Assessore Pugliano – per disinquinare e ridare in uso ai calabresi spazi che non mettano a rischio la salute dei cittadini. Abbiamo voluto far condividere, ai Comuni interessati, gli interventi messi in campo dalla Regione sui 18 siti ad alto rischio, con l’utilizzo di 400 mila euro recuperati dal bilancio regionale per consentire l’adeguamento dei progetti del decreto legislativo 163/2006 e, quindi, rendere appaltabili i lavori. Ai Comuni – ha concluso l’Assessore regionale all’Ambiente Pugliano – si è inoltre voluto garantire il supporto tecnico specialistico per le procedure di gara che dovranno essere espletate, per utilizzare i 45 milioni di euro disponibili ed evitare che si ripeta quanto accaduto nel 2006, con la perdita di 50 milioni di euro per le attività di bonifica”.
I Sindaci presenti hanno apprezzato l’avvio di questa nuova stagione di confronto, concertazione e cooperazione interistituzionale, chiedendo all’Assessorato ed al Dipartimento Ambiente la costituzione di una cabina di regia regionale che segua tutte le fasi di gara e realizzazione degli interventi di bonifica. m.v.

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