Mentre si avvicina l’inizio del rush finale di regular season, non ci sono solo questioni tecniche che caratterizzano la vita della Viola. La dirigenza sta lavorando a trecento sessanta gradi sia per potenziare e portare avanti il progetto sul campo, sia per rafforzare la struttura societaria in modo tale da dare un futuro ad un glorioso simbolo sportivo calabrese. La gestione Muscolino ha fatto in modo che, nella città dello stretto, si sia ritornato a parlare della Viola in modo positivo ma si devono fare ancora tanti passi avanti prima di raggiungere gli obiettivi fissati dalla nuova proprietà. La dirigenza deve affrontare un momento difficile dal punto di vista sociale; la crisi economica dichiarata su scala nazionale ha ovviamente effetti anche su chi opera nel mondo sportivo. Ci sono tante cose che non vanno e che non riescono ad essere sistemate; situazioni logistiche basti pensare ad un impianto come il PalaCAlafiore senza acqua calda da tantissimi mesi e con una manutenzione che definire pessima è un vero e pio eufemismo. la situazione viene aggravata dal sequestro dell’impianto dopo l’incidente di due settimane fa che è costata la vita di un operaio che stava allestendo il palco del concerto di Marco Masini. C’è il centro sportivo del rione Modena che avrebbe bisogno di un ammodernamento nonostante le spese sostenute da Muscolino in questi due anni che si è sobbarcato tutti i costi di gestione nonostante ancora non sia definita la questione con la Provincia sull’assegnazione dl Pianeta Viola, querelle ormai annosa che ha non avuto ancora una sentenza definita.. La nuova proprietà si aspettava un sostegno da parte degli Enti, non tanto dal punto di vista economico perché è chiaro che gli attori politici hanno altre priorità da questo punto di vista, ma quanto meno una presenza ed un appoggio sotto altre forme a questo progetto di rilancio perché la Viola vuole tornare ad essere un simbolo della città e della regione ma ci sarebbe bisogno dell’aiuto di tutto e, come detto, il’ausilio non si dimostra soltanto sotto forma di finanziamenti o sponsorizzazioni istituzionali, fra l’altro soluzione non più attuabile, ma in altri modi come per esempio dare una mano nel risolvere i problemi delle strutture e fare in modo che la società nero arancio possa operare senza problemi burocratici. In avanti in questo senso sono stati fatti passa avanti e si spera che, nei prossimi mesi, la situazioni migliori perchè in un momento di difficoltà economiche si va avanti con idee e con la forza dei progetti. Le intenzioni del gruppo Muscolino sono quelle di far ritornare la Viola ad essere un fenomeno sociale anche per questo si sta investendo tanto nel settore giovanile che ha ricominciato produrre risultati ed ha quasi raddoppiato il numero di tesserati in un biennio. Una Viola che vuole crescere in tutti i sensi e che non vorrebbe farlo da sola ma, nel suo cammino, spera di avere accanto tutte le componenti di una città che sa come si sostiene una realtà sportiva.