Nuovi impulsi per la crescita del Paese derivano secondo l’esecutivo, dallo strumento essenziale capace di fare la differenza: una riforma del lavoro, che concretamente, dovrebbe offrire idee e spunti per liberare dal groviglio di insoddisfazione e preoccupazione gli italiani (da troppo tempo ormai). L’accordo con le parti sociali sulla riforma del mercato del lavoro “è in dirittura d’arrivo” per quanto riguarda la soluzione di problemi strutturali. Lo ha detto il premier e ministro dell’Economia, Mario Monti, in audizione alla Camera sul decreto liberalizzazioni, davanti alle Commissioni riunite Attività produttive e Finanze della Camera. Il premier, durante il suo intervento, ha affrontato anche la questione della delega della riforma fiscale che sarà approvata molto probabilmente al Consiglio dei ministri della prossima settimana. Argomenti che di giorno in giorno diventano o dovrebbero diventare fatti, per poi trasformarsi in risultati. News politiche incessanti, segnale che il Paese si sta muovendo, ma riflessioni contrarie ed opposte al buon andamento ed alla ripresa dello stivale, purtroppo sorgono, se si osservano altri episodi, gravi ed incresciosi, che hanno colpito l’Italia negli ultimi giorni.
