E’ stato prosciolto per intervenuta prescrizione Silvio Berlusconi nel lunghissimo processo Mills, nel quale gli veniva contestata corruzione in atti giudiziari. Il pm De Pasquale aveva tentato invano di cambiare le date del momento dell’avvenuta corruzione per non fare prescrivere il reato. Il cavaliere si dice soddisfatto solo parzialmente dalla vicenda per la quale si sarebbe auspicato l’assoluzione piena, poiché continua a sostenere di non aver mai conosciuto Mills. I suoi legali, Ghedini e Longo, durante la conferenza stampa tenuta a fine verdetto, sembrano poco sorpresi dalla sentenza e dichiarano di aspettarsi un possibile ricorso della procura di Milano. Diverse le reazione e le esternazioni nel mondo politico. Il PDL chiede che si faccia piena luce su questo accadimento giudiziario nei confronti di Berlusconi, il PD invece vorrebbe che l’ex-premier rinunciasse alla prescrizione poiché si definisce innocente. La lega non prende posizione sulla vicenda e tace, il FLI è in difesa della sentenza che va sempre rispettata qualsiasi sia il verdetto finale. L’IDV invece continua a far notare come questa sentenza sia l’ennesima dimostrazione che i magistrati, nel nostro paese, non possono agire come vorrebbero. Di tutta questa lunga e costosa vicenda giudiziaria. quello che rimane al momento, così come tutti già ai aspettavano, è che Silvio Berlusconi è stato dichiarato innocente.
Fabrizio Pace
