Ieri nell’aula commissioni del Consiglio Regionale di Reggio Calabria si è tenuta una conferenza stampa che ha avuto ad oggetto la sorte dei due scali aeroportuali di Reggio e Crotone. Il presidente Scopelliti ha tenuto a tranquillizzare gli animi riferendo che i due scali calabresi sono salvi. Le preoccupazioni erano nate per la nuova linea politica del governo tecnico che divide gli aeroporti in fondamentali, funzionali e altri meno importanti. Scopelliti ha incontrato il Ministro Passera ed il il presidente dell’Enac Vito Riggio, ai quali ha esposto l’importanza strategica per lo sviluppo della regione Calabria degli scali di Reggio e Crotone ed ha concertato una strategia per superare difficoltà. Nello specifico, per il Tito Minniti il primo problema riguarda la pista d’atterraggio, corta e non perfettamente allineata con le traiettorie degli aeromobili che devono eseguire atterraggi e decolli effettuando delle curve, il secondo problema è relativo al vento che spesso squassa la nostra zona ed il terzo l’ambientamento dell’equipaggio. Le prime due difficoltà sono risolvibili. Così come già accade con l’utilizzo, da parte della compagnie, di piloti esperti. Per il problema dell’ambientamento del personale l’Enac propone di creare un software con il quale allenare e testare i piloti delle compagnie che intendono volare su Reggio Calabria. Un altro ottimo risultato ottenuto dal governo Scopelliti, che pone ancora una volta l’attenzione, sull’importanza attribuita alla mobilità per lo sviluppo della nostra regione.
