Si scaldano i motori in Russia, in vista delle elezioni presidenziali del 4 marzo. Stando agli ultimi sondaggi, due russi su tre voteranno per il premier uscente Vladimir Putin. Questi numeri fanno tirare un grosso sospiro di sollievo al nuovo zar del paese dell’est, che così potrà evitare l’umiliazione del ballottaggio.
Percentuali alla mano, se i sondaggi saranno confermati, Putin dovrebbe conquistare una percentuale di voti oscillante fra il 63 e il 66%. Certo non sono i numeri dell’ultima elezione, ma basterebbero per portare l’ex Kgb per altri sei anni al Cremlino. I dati sono stati elaborati dal Levada Center, il più importante istituto demoscopico indipendente russo.
Certo è che una vittoria del primo ministro Putin il prossimo 4 Marzo sarebbe un vero toccasana per attenuare l’effetto del crescente movimento di protesta urbana che lo ha etichettato come leader autoritario che governa attraverso un sistema corrotto e altamente controllato. Non resta che aspettare qualche settimana per vedere come si esprimeranno i russi, se a favore o contro il leader russo. I sondaggi per quanto affidabili, non sono e per fortuna non si sostituiscono alla realtà.
Salvatore Borruto