Nel bel mezzo di un calo spaventoso di consensi, il leader maximo russo, Vladimir Putin, ha lanciato qualche slogan a destra e manca. In puro stile soviet, Putin ha candidamente affermato che: «La Nato non serve più perchè un retaggio della Guerra Fredda». Dilaniato dalla protesta interna, il premier russo cerca di spostare il tiro della situazione in maniera disperata, durante il pieno della campagna elettorale. Davanti ad una platea a un incontro televisivo con alcuni politologi, Putin ha risposto in questo modo a chi gli ha chiesto se condividesse o meno l’idea dell’ultranazionalista Vladimir Zhirinovwki sull’Unione Europea. Per adesso Putin ha dichiarato di essere disposto ad aiutare Bruxelles sulla crisi dell’Eurozona a condizione di sciogliere la Nato. Una conditio sine qua non dunque, una sorta di minaccia sugli aiuti eventuali all’economia Europea in rosso da qualche lustro. Il premier poi ha proseguito per la propria strada, aggiungendo che: «Perché dobbiamo aiutare l’Ue? La Nato non serve a nessuno, è un retaggio della Guerra fredda. Per quale motivo dobbiamo assistere l’Unione Europea? Sono Paesi più ricchi di noi».
Salvatore Borruto