In politica “tiene banco” la responsabilità civile dei giudici

Anna Finocchiaro , capogruppo del PD al Senato vorrebbe , così come molti esponenti del suo partito, modificare la norma da poco approvata alla Camera dei Deputati che stabilirà la responsabilità civile dei magistrati nei casi in cui avranno causato ingiusti danni nell’esercizio del proprio operato.

La senatrice invita il governo tecnico a valutare le possibili correzioni anche in vista delle esigenze dell’ANM ed alcuni suoi colleghi di partito invece chiedono addirittura l’intervento di Napolitano.

Ovviamente di parere diametralmente opposto è Fabrizio Cicchitto, portavoce del PDL, soddisfatto per l’approvazione del provvedimento il quale ricorda che non si può mettere in discussione una delibera della Camera dello Stato italiano votata con larga maggioranza e con voto libero.

L’esponente del popolo delle Libertà respinge al mittente le accuse di slealtà lanciate dal segretario del PD Pierluigi Bersani e con la forza dei numeri palesa che più di 50 parlamentari appartenenti a UDC, FLI e PD hanno votato l’emendamento che stabilisce la responsabilità civile dei giudici.

Adesso l’iter della norma prevede l’approvazione in Senato , che finalmente metterà fine, nei casi ai quali potrà essere applicata, ad abusi di potere e sperpero di denaro pubblico.

Fabrizio Pace

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About the Author: Fabrizio Pace

Fabrizio Pace è giornalista e direttore del quotidiano d’Approfondimento on line www.IlMetropolitano.it e dell’allegato magazine di tecnologia e scienza www.Youfuture.it.