Molte città italiane sono state paralizzate dal gelo e dalle nevicate abbondanti conseguenti a questi bruschi abbassamenti di temperatura. A Roma il traffico è stato rallentato dai centimetri di ghiaccio e neve che hanno occupato le carreggiate. I romani sono stati invitati a non usare gli automezzi privati se non dotati di accessori invernali. Scuole chiuse e disagi per gli uffici. Certo è indicativo che una metropoli sia in ginocchio per qualche centimetro di neve e si debba ricorrere all’aiuto dei mezzi dell’esercito per sistemare la viabilità. Se nella capitale non si sorride anche il resto delle città italiane del centro nord hanno grossi problemi con la neve. A rischio sono sopratutto le strutture pubbliche appesantite dal ghiaccio e quindi rese pericolose, a rischio sono anche le autostrade e le strade montane, sopratutto nel Centro-Italia dove si sono riscontrati anche 2 metri di neve e quindi la paralisi totale delle attività. Unico a non risentire del freddo è il Sud del paese dove le temperature diminuiscono solo durante la notte e lasciano nelle ore diurne un caldo sole accompagnato da qualche raffica di vento.
