Allarme rosso per il Pentagono. Secondo fonti della Difesa Usa, Teheran potrebbe avere in mano degli ordigni nucleari entro 12 mesi. Tanto basterebbe ai tecnici medio-orientali per arricchire abbastanza uranio, al fine di creare un bomba nucleare made in Iran. L’allarme è stato lanciato direttamente dai piani alti del Pentagono: il capo Leon Panetta ha ribadito tutta la propria preoccupazione per la situazione nucleare iraniana ribadendo che: «Se decidessero di farlo, gli iraniani impiegherebbero circa un anno per essere in grado di produrre una bomba, ed altri uno o due anni per montarla su un vettore». Inoltre Leon Panetta, durante la propria intervista concessa alla tv americana, ha ribadito con forza che: «Gli Stati Uniti faranno tutto il necessario per impedirlo». Per adesso “tutte le opzioni” sono sul tavolo, e anche se un intervento militare americano sembra lontano, tuttavia non è da escludere fra le ipotesi. Inoltre Panetta ha anche chiarito che: «Gli Stati Uniti, ed il presidente Obama sono stati chiaro su questo, non vogliono che l’Iran sviluppi un’arma atomica».
Salvatore Borruto