22\01\2012 – Si è svolta questa settimana, dal 14 al 18 gennaio, la settimana della moda milanese dedicata alle collezioni uomo per l’Autunno Inverno 2012/2013! Un grandissimo successo per la kermesse che ha visto sfilare sulle passerelle le creazioni delle più grandi case di moda italiane e non solo. Un trionfo di muscoli, spalle ampie e cosce da gladiatori! È questa la buona notizia: torna l’uomo italico, sfacciatamente virile! È finita la stagione dei modelli pelle e ossa, mezzi rachitici, al limite dell’anoressico. Torna l’uomo che sia uomo veramente! Gli stilisti hanno ben chiaro che genere di uomo debba indossare i loro abiti. Le collezioni non sono più rivolte a manichini informi e senza personalità, che vagano per le città tutti uguali. L’uomo che sfila a Milano si fa notare: è bello ed ha carattere…non passa certo inosservato! Il blu è il suo colore preferito: è presente in tutte le tonalità…dall’elettrico al navy! E poi viola, burgundy, bordeaux e prugna, si alternano ai colori passe partout, marrone, grigio e nero. Qualcuno osa anche con giallo senape e rosso vermiglio, ma solo per pochi ed importanti pezzi. Non mancano le stampe! A trionfare sono quelle anni ’70 ed anni ’20, passando per il tartan. Torna la pelle, non solo per giacche e cappotti, ma anche per le camicie. Vero must di stagione sono i maglioni di lana in stile knitwear, perfetti se portati come cardigan o a girocollo. I completi ricordano lo stile dandy con quattro bottoni. Molto avvitati e sartoriali, in alcuni casi sembrano quasi cuciti addosso! Il tutto indossato con stivali di cuoio alti fino alla caviglia, possibilmente color moka, ma anche con stringate di suede e di panno. Accessorio fondamentale è ancora una volta la sciarpa: stavolta però è grande, da lasciare cadere sul corpo e trasformare in cappuccio all’occorrenza. Ed ancora borse e borsoni da viaggio per essere sempre chic in qualsiasi occasione! E perfetti per qualsiasi occasione sono gli uomini Dolce & Gabbana, fasciati nei loro abiti d’ispirazione sartoriale: un omaggio all’eccellenza italiana! Già con la collezione donna i due stilisti avevano fatto una vera e propria dichiarazione d’amore al Bel Paese e non si smentiscono certo con la linea uomo. I modelli sfilano in passerella accompagnati dalle note di Giuseppe Verdi e dalle liriche di Luciano Pavarotti. La possente voce del compianto ed amato tenore italiano irrompe sulla scena e fa da cornice ad un uomo perennemente in bilico fra passato e futuro. Gli abiti classici si vestono di nuovo grazie a tagli diversi e tessuti lavorati, usurati e cotti, che sanno di vissuto. La mantella è il capospalla per eccellenza dell’intera collezione! Il cappello si fa coppola e strizza l’occhio alla Sicilia, terra amatissima dai due designer! I colori preferiti? Oltre al classico e sempre attuale nero, l’uomo Dolce & Gabbana ama grigio, bordeaux, cammello e verdone.
Punta sui colori anche Roberto Cavalli: grigio, viola, marrone, ma anche blu elettrico, giallo fluo e rosa! Il suo è un uomo dalle diverse identità: in passerella sfilano 4 personalità diverse, che si fondono in un unico uomo, protagonista dei nostri tempi! Slick Joe, il pericoloso giocatore d’azzardo, Maurice Lacroix, il nomade viaggiatore, H-Birdino, il fancy hipster, e Suave Sam, il gentleman elegante diventano una cosa sola: The Charmer, l’ammaliatore! Ecco allora che l’uomo Cavalli diventa un eroe leggendario che supera i suoi limiti e stravolge qualsiasi regola in fatto di abbigliamento maschile. I tessuti e i tagli classici vengono reinventati: il coccodrillo diventa smoking, i decori animalier macro stampe, impunture e dettagli decorativi, mentre le camicie prediligono le pashimine. Da non perdere gli accessori: pantofoline ricamate, cinture intrecciate, fusciacche e sciarpe sottili vanno per la maggiore!
La perenne lotta tra professori e alunni è, invece, riproposta sulla passerella Dsquared2! I modelli si muovono sfrontati fra banchi, lavagne maxi e cartine geografiche. Il jeans domina su tutto! Il capo tanto amato dai gemelli Dean e Dan viene usurato, stinto, stropicciato. Indossato con felpe col cappuccio o mini pull di angora con le maniche scozzesi, si abbina bene a cappottini slim e bomber di ispirazione militare. Le camicie possono essere candide o in denim, ma entrambe cercano cravatte sottili. La sera cambia l’atmosfera e si sovvertono le regole: sotto lo smoking si indossano mini giacche jeans ed i pantoloni dell’abito si infilano dentro gli stivaletti in vernice. E’ un omaggio alla giacca, presentata in tutte le sue declinazioni, la collezione Gucci! C’è il completo azzimato in tessuto broccato, il doppio petto di velluto, il cappotto militare, il chiodo, la pelliccia, il trench. Tutto per un uomo rocker dallo spirito romantico, un poeta decadente dallo stile “Bohemian grunge”; un uomo talmente sicuro dei propri canoni estetici da portare con disinvoltura anche le rose rosse ed i fiori del male. Non delude neanche stavolta Re Giorgio Armani! Il suo è un uomo sempre elegante, impeccabile! I pantaloni hanno linee nuove: sono ampi, “moltiplicati” dalle quattro pinces e da un effetto ottico dato dall’uso del velluto a macrocoste. I capospalla ed i pull sono, invece, fascianti: avvolgono la silhouette mettendone in risalto la muscolatura. I giubbotti in pelle sono attillati, come i gilet con la zip. Il tutto in una scala di grigi – classico colore della maison – accostata ad una palette basata sui ciano e sugli azzurri, intervallati da qualche lampo di blu elettrico! Sulle passerelle milanesi, poi, hanno fatto capolino anche le donne, giunte quasi di prepotenza ad invadere uno spazio per una volta dedicato ai non meno fashionisti maschietti!! Ma in fondo le ultime tendenze della moda vogliono una donna stile dandy, che pesca sempre più dal guardaroba del suo compagno!! Ed allora che male c’è: prendiamo spunto tranquillamente e rubiamo finché possiamo!!!
Consuelo Occhiuto
Fonte Video: Canale Fashionweeknow – Youtube