Uno studio continuo partendo dagli anni ’60 tra cambiamenti culturali e sociali, tra scienza e immagine. E Dei dell’Olimpo percepiti come ombre attraverso plexiglas e colori psichedelici A cura di Marta Elena Casanova – http://www.mondorosashokking.com/
Gli anni ’60 e la plastica. Gli Dei dell’ Olimpo che diventano di plastica: Venere nel 1956, Minerva ed Apollo nel 1967. Le opere di Elio Marchegiani prendono vita dal logo “Fare per far pensare”. La Mostra “La cultura è energia”, presso la Galleria Allegra Ravizza, si ispira al progetto di Guido Noci del 1971, tenutasi al Centro Apollinaire di Milano, periodo in cui Marchegiani analizzò quanto stava accadendo nelle grandi città italiane e la cupezza ideologica dell’epoca, attraverso il suo eclettismo e gli stimoli di cambiamento materiale, spirituale e comportamentale di quella società. Il continuo fluire tra organico e inorganico, tra l’universo e l’uomo, tra la natura e la cultura, sono alla base delle sue opere, un mix di plexiglas translucido e sequenze di colori psichedelici sincronizzati su musiche di John Cage. La serie di Gomme destinate a invecchiare e morire nel tempo, eseguite tra 1971 e 1973, portarono al periodo delle Grammature di colore e alla ricerca su supporti come intonaco, lavagna, pergamena e pelle. Così si espone Elio Marchegiani: con la sua passione per la tecnologia e al contempo la ferma intenzione di costruire oggetti, al fine di irridere l’atteggiamento tecnologico imperante del periodo. E l’insegnamento socratico dell’ironia, metodo per mostrare le cose terribili adottando un percorso linguistico laterale ed eludere i muri innalzati dal moralismo, sono punti di partenza della sua mentalità per la lavorazione delle opere. I legami tra scienza e immagine hanno portato nel tempo a studi sulle questioni esistenziali universali, fino ai “Dicroici” degli anni ’80 che mostrano come una lastra di vetro possa diffondere contemporaneamente due ombre contrapposte, e alle famose “Divinità”, che per quanto possano essere ridotte ad apparizione sul palco di una discoteca riescono a mantenere un’aura misteriosa, per cui ne percepisci solo l’ombra, per quanto colorata e per quanto Pop. Inoltre si segnala la pubblicazione dell’opera monografia “Elio Marchegiani. Linee di produzione 1957-2007”, a cura di Carola Pandolfo Marchegiani (Edito da Carte Segrete, Roma), per documentare 50 anni di storia dell’artista siracusano, oggi residente a Pianoro Vecchio, sulle colline del bolognese.
La Cultura è Energia – dal 13 Gennaio al 22 Febbraio 2012
martedì – venerdì, dalle 11.30 alle 19.00.
Galleria Allegra Ravizza: Via Gorani, 8 – Milano.
Tel. 02 80504973.
