L’Olympia Reggio Calabria del patron Pasquale Melissari, laureatasi Campione d’Inverno con la vittoria sul S.Matteo Messina, ha ripreso a pieno regime il ritmo degli allenamenti. Dopo il breve “rompete le righe” a causa delle sante festività natalizie, utile piccolo stacco per poter ricaricare energie sia fisiche che mentali dalla faticosa routine sportiva che dura ininterrotta da Settembre, la compagine nero-verde si è ritrovata puntualmente in palestra sotto il vigile sguardo di coach Enzo Porchi per riprendere quel cammino che l’ha portata ad oggi al vertice della classifica a quota 16 punti. L’ottimo andamento in campionato di serie B d’Eccellenza della formazione reggina e la serietà progettuale di rilancio del basket in rosa nel panorama calabrese portata avanti con straordinaria passione dal patron Melissari è testimoniato non solo dal risultato sportivo del fine settimana bensì anche dal sempre crescente numero di consensi che sta riscuotendo all’interno del panorama cestistico femminile nazionale che passa attraverso la convocazione di Mariam Anechoum con la rappresentativa nazionale Under 18, di Sofia Guerrera come “riserva a casa” e di Giulia Melissari per il raduno Under 20. Quest’ultima, raggiante, dichiara: “E’ stata un’esperienza fantastica, il più bel regalo di natale che potessi mai ricevere. Appena ho ricevuto la notizia non credevo neanche fosse vero, è stato ancora più bello perché inaspettato! Arrivata a Cervia mi sentivo un po’ a disagio perché non conoscevo né il coach (se non di nome), né lo staff, soltanto alcune ragazze con le quali ero rimasta in contatto dai vari tornei nazionali, ma sono riuscita subito ad ambientarmi, tanto da riuscire a fare gruppo sin dal primo giorno. Per quanto riguarda gli allenamenti – presegue la guardia Giulia Melissari – sono stati abbastanza duri, anche perché facevamo due ore e mezza di seduta la mattina e il pomeriggio . Si è dato molto spazio al risveglio muscolare e alla parte tattica , preparando degli schemi prima di affrontare la squadra con cui il secondo giorno abbiamo disputato un’amichevole”. Sulle differenze tecniche col resto delle compagna di tutta Italia continua: “In campo non ho avvertito grande differenza tecnica, grazie anche agli allenamenti di coach Enzo Porchi; direi più che altro fisica poiché c’erano ragazze dell’annata ’92 predisposte anche ad allenamenti intensi perché facenti parte di raduni nazionali sin dall’under 15 e di manifestazioni internazionali, avevano anche un tocco in più di esperienza poiché molte di esse fanno parte di club di Lega A2 e A1. Sono molto soddisfatta di far parte, come ci ha spiegato alla prima riunione coach Molino, delle 30 ragazze di interesse nazionale che hanno visionato in questi 2 raduni , annata 1992 e 1993 , che andranno poi selezionate per l’Europeo di Agosto , poiché prossimamente non faranno più raduni per quanto riguarda l’under 20 . Questa esperienza mi servirà per impegnarmi di più e di dare sempre il massimo ad ogni allenamento e partita , e di trarre sempre tesoro dei consigli del mio coach; invece per tutto il resto, se ci dovessero essere delle prossime occasioni, saranno un ulteriore premio per il lavoro svolto”.
Giuseppe Dattola