Si è svolta presso i locali dello Spazio Culturale NonSense di Reggio Calabria la personale pittorica della giovane artista emergente Teresa Debora Ribuffo. E’ il tema del ricordo il filo conduttore della ricerca artistica che Teresa Deborah Ribuffo ha voluto presentare nella sua città. Un ricordo che assume le tonalità del bianco candido e si avvale attraverso il particolare uso della tecnica mista dell’uso di fili e garze che sembrano fuoriuscire dalla tela fino ad abbracciare l’osservatore. Grande il successo registrato in termini di presenze all’apertura della mostra, che rimarrà disponibile nei prossimi giorni per il pubblico reggino che deciderà di visitarla presso i locali del Circolo di Via Pio XI. “Teresa ha iniziato questo percorso artistico che secondo me la porterà sempre di più a sperimentare, a cercare una vibrazione sempre più forte sia nei materiali che utilizza ma anche nella cromaticità. Il suo informale lirico è di ampio respiro, le sue intuizioni, la sua arte, non sono più legate ad un canale nazionale ma meritano sicuramente di andare oltre i confini per avventurarsi in contesti artistici internazionali”. Si esprime cosi Giuliano Fazzari, curatore della personale di Teresa Ribuffo ed artista contemporaneo di fama internazionale, presente in prestigiose collezioni d’ arte e curato da critici di grande notorietà. Lo stesso Fazzari si è detto entusiasta del percorso artistico finora realizzato da Teresa Deborah Ribuffo. Un percorso che adesso continuerà in attesa di ottemperare alle richieste che giungono dal contesto artistico internazionale. Da parte sua la giovane promessa reggina ha ringraziato tutti i presenti rivolgendo un pensiero particolare al curatore Giuliano Fazzari. “Sono felice – ha detto Teresa Ribuffo – che un artista prestigioso come Giuliano Fazzari reputi interessante la mia ricerca artistica”. Una ricerca che dopo la tappa realizzata con la mostra tenuta presso lo Spazio Culturale NonSense continuerà con una serie di lavori che sono attualmente in fase di preparazione.
