Il progetto Pigotta di UNICEF torna anche quest’anno, alla sua 11ª edizione, per salvare la vita di tanti bambini che vivono nei paesi in via di sviluppo.
Ogni giorno, infatti, malattie prevenibili come diarrea, polmonite, malnutrizione, morbillo, malaria e AIDS causano, ancora oggi, la morte ‘quotidiana’ di circa 22.000 bambini.
L’UNICEF da sempre lavora per porre fine a queste morti e con l’obiettivo del prossimo triennio Vogliamo Zero! e l’ausilio di varie campagne, si propone di abbattere totalmente questo triste dato.
Con la campagna Adotta una Pigotta UNICEF ha ‘incastonato’ le Pigotte lombarde del dopoguerra, bambole di pezza di poco valore, in un progetto ‘unico’ che dà vita ad un cerchio di solidarietà che unisce chi realizza la bambola, chi la adotta e il singolo bambino che, grazie a UNICEF, viene salvato perché inserito nel programma di lotta alla mortalità infantile.
Il progetto, cui in tutta Italia partecipano i bambini delle scuole primarie, è tangibile nella sua essenza poiché con una donazione minima di €20 si può adottare una Pigotta e permettere ad UNICEF di acquistare un kit salvavita per un bambino dell’Africa Centrale e Occidentale ed è particolarmente importante perché legato, anche, alla conoscenza della Convenzione sui Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza. Oltre al gioco della realizzazione delle Pigotte, che diviene un momento di allegra collaborazione anche con genitori, nonni, zii e insegnanti, i bambini e le bambine dei paesi più abbienti, infatti, si confrontano nella comprensione di realtà diverse dalla propria, imparano a conoscere i propri diritti e i propri doveri e a condividere con gli altri il prodotto della loro creatività, visualizzando la stretta interdipendenza che esiste tra le azioni che vengono attuate nel nostro Paese e la realizzazione di iniziative e progetti nei Paesi meno fortunati.
Anche le scuole della Provincia di Reggio quest’anno, come ormai di consuetudine, hanno preso parte al progetto ‘Adotta una Pigotta’.
Maria Sirgiovanni, responsabile del progetto per il comitato reggino UNICEF, si dichiara felice nel constatare quante persone nella nostra provincia – 14 Istituti scolastici per un totale di 200 classi attive nella realizzazione delle Pigotte – siano sempre più sensibili, attente e collaborative nei confronti di realtà meno fortunate della nostra.
Il 14 dicembre alle ore 9,30 tutte le Pigotte saranno in mostra presso l’Auditorium Nicola Calipari del Consiglio Regionale, con una novità: saranno in mostra anche le Green Pigotte, amiche dei bambini e dell’ambiente, realizzate ad altezza naturale e unicamente con materiali di recupero.
Tutta l’iniziativa è fortemente sostenuta dal Presidente del Consiglio Regionale, Francesco Talarico e dalla Commissione Regionale per le Pari Opportunità, in modo particolare nelle persone di Giovanna Cusumano e Serena Multari, rispettivamente Presidente e Commissaria della Commissione stessa.
Il 15 dicembre poi, durante il concerto di beneficienza della Scuola Media Statale Ibico di Reggio Calabria in favore di UNICEF, che si terrà nella Chiesa di Santa Caterina dalle ore 19, sarà presente uno stand nel quale sarà possibile ammirare e ‘adottare’ tutte le varie Pigotte realizzate.