Papa Benedetto XVI si è recato come di consueto a Piazza di Spagna per il tradizionale atto di venerazione all’Immacolata. “In questo momento così difficile per l’Italia, per l’Europa, per varie parti del mondo… Maria ci aiuti a vedere che c’è una luce al di là della coltre di nebbia che sembra avvolgere la realtà”. Prima di benedire l’omaggio floreale all’immagine della Vergine, il Papa ha svolto una breve catechesi prendendo spunto da un passo dell’Apocalisse che parla di Maria come della ”donna vestita di sole, con la luna sotto i suoi piedi e, sul capo una corona di dodici stelle”. Papa Ratzinger ha sottolineato che il Popolo di Dio, peregrinante nel tempo, si rivolge alla sua Madre celeste e domanda il suo aiuto affinchè Ella accompagni il cammino di fede, perche’ incoraggi l’impegno di vita cristiana e perche’ dia “sostengo alla speranza”. Anche la tradizionale cerimonia in onore di Maria, ha respirato il clima di crisi che si respira in Italia e negli altri Stati Europei. Non c’è alcuna sfera di vita quotidiana che non sia stata colpita dal sentimento comune di sfiducia e timore per il proprio futuro e quello del popolo di appartenenza. Con fiducia rivolgere una preghiera alla Madonna, così come ci invita a fare il nostro Pontefice, è forse l’unico momento di unione e fratellanza; ci allontana dall’egoismo e dall’odio economico (che infrange tutte quelle che dovrebbero essere le regole cristiane).
Annamaria Milici