Il Consiglio nazionale degli architetti, pianificatori, paesaggisti e conservatori, in una nota “plaude alla posizione assunta dall’Antitrust che ha espresso dubbi sulla legittimità della convenzione stipulata fra le Regioni Calabria e Lombardia attraverso la consulenza della società Infrastrutture Lombarde (Ilspa) per la realizzazione dei nuovi ospedali di Vibo, Catanzaro, Sibaritide e Piana di Gioia Tauro”.
“L’Antitrust – è scritto nella nota – ha infatti definito la convenzione distorta e lesiva del corretto funzionamento del mercato in quanto si concretizza in un affidamento diretto ad Ilspa di attività che vanno a beneficio di un altro soggetto pubblico, la Stazione unica appaltante, in violazione dell’articolo 13 della legge 248 del 2006”.
“Gli architetti italiani – prosegue la nota – auspicano che le misure sulle liberalizzazioni che, come anticipato, rappresenteranno una parte significativa del prossimo Decreto sviluppo limitino, di fatto, il ricorso a società pubbliche o partecipate che provocano, con le loro azioni, distorsioni nel mercato, in questo caso, della progettazione, esercitando una concorrenza sleale. Ciò per garantire anche i necessari e doverosi criteri di trasparenza che devono controllare l’affidamento della realizzazione di opere a progettisti, e per assicurare la qualità delle opere realizzate”.