Dodicesima giornata d’andata per il campionato di Serie B Nazionale. la Viola torna al PAlaCalafiroe per ospitare la Mens Sana Campobasso, formazione con la quale si darà vita al remake della serie dei quarti di finale dei play-off promozione della passata stagione. Le sfida vide la vittoria della viola in due gare sofferte ma i neroarancio riuscirono a trionfare sia in riva allo stretto che nel capoluogo molisano anche se la Mens Sana non sfigurò nel doppio confronto. Il match di questa domenica ha interessi diversi perché serve per la regular season di due realtà che mirano ad un posto nei play-off anche se le ambizioni della Viola sono decisamente superiori rispetto agli Avversari Campobasso ha avuto un’Estate importate in cui si è svecchiato il roster. Sono andati via due giocatori del calibro di Labella e Saccardo, atleti che hanno avuto un passato anche nella massima serie ed a cui si erano affidati i molisani nella passata stagione.
Sono stati arrivati, invece, Dal Fiume, Corneo e Gjnaj, tre giocatori che hanno esperienza a buon livello e che possono dare una grossa mano in tanti fondamentali del basket. I tre si uniranno ai confermati Milos e Stiejpovic, con quest’ultimo che sta confermando di essere un autentico lusso per la categoria come Benassi, altro cestista che ha punti nelle mani e che si fa sentire per esperienza e presenza sul parquet. L’avversario è senza dubbio da non sottovalutare; la Viola ne è consapevole ed ha preparato la sfida con la solita attenzione perché coach Fantozzi sa che, a questi livelli, non è possibile commettere nessun errore. Campobasso gioca un basket frizzante che punta molto sulla fase offensiva, quindi servirà una versione neroarancio concentrata ed intensa nella propria metà campo e, da questo punto di vista ce da stare tranquilli perché Grasso e compagni, soprattutto quando giocano a Reggio Calabria, riescono a sporcare le medie realizzative dei propri avversari come è successo quasi sempre negli ultimi due anni a parte qualche caso sporadico.
Le gare si vincono in difesa è il comandamento di Alessandro Fantozzi che sa di avere un gruppo che ne può mettere a referto cento a sera ma che va stimolato dal punto di vista difensivo. Tutto è pronto dunque per un match da seguire fra due squadre ben costruite e che giocano una buona pallacanestro come hanno confermato in questi primi mesi di stagione.
