Il noto ed eccentrico giornalista ed esperto di economia Oscar Giannino è stato oggetto ieri di una feroce aggressione verbale scaturita nel lancio di uova e pomodori. Ciò è quanto accaduto a Milano intorno alle 16.00. Giannino doveva partecipare ad un dibattito sulla crisi economica organizzato da Azione Universitaria (gruppo studentesco di centro destra), appena arrivato all’Università Statale l’opinionista è stato accolto da un gruppo di facinorosi del collettivo di Scienze Politiche che appellando con il sostantivo di fascista lo hanno fatto bersaglio di cori uova e salsa di pomodoro. Protetto dalle forze dell’ordine Oscar Giannino avrebbe voluto partecipare ugualmente al dibattito per il quale era stato invitato, ma dato il “clima” che si respirava sono stati gli agenti delle forze dell’ordine a sconsigliare la partecipazione dell’opinionista all’evento. Quest’ultimo ha preso atto di quanto deciso ma si è rammaricato per quella che sembra una sconfitta della democrazia. E’ impensabile che in un paese democratico nel 2011 un gruppo di facinorosi ed irrispettosi possa permettersi di cambiare i piani di altre persone limitandone senza alcun motivo la libertà d’espressione. Lo scandalo consiste nel fatto che su molte testate un accadimento così grave è invece passato quasi inosservato. Con l’annullamento forzato della partecipazione di Giannino al dibattito all’Università Statale si è creato un pericoloso precedente per il quale, qualsiasi gruppo di idioti potrebbe un giorno svegliarsi e decidere di bloccare, insultare e aggredire qualcuno, perché a loro scomodo, nascondendo la vigliaccheria dietro un’ideologia politica
Fabrizio Pace