Lo spread non rallenta

Il “nostro” nuovo premier, Mario Monti, è stato in “visita” a Bruxelles dove ha incontrato, nella sua prima uscita ufficiale internazionale, le istituzioni europee. Il nostro Presidente del Consiglio vuole dare il suo contributo, il nostro contributo alla salvezza dell’euro-zona. Infatti non sono solo sotto attacco il titoli di stato italiani ,spagnoli o greci ma quelli di tutti gli stati membri, anche quelli economicamente più forti come la Germania. La crisi sta raggiungendo livelli allarmanti in tutto il vecchio continente, oggi la borsa di Milano è andata male e lo spread purtroppo è sempre un gradino più in alto. Ma si è anche assistito, a livello internazionale, al flop dell’asta per i titoli tedeschi.

Oggi il professore a Strasburgo cercherà di garantire ai partner europei co-fondatori dell’euro, Germania e Francia, la possibilità e la volontà che il Governo italiano ha di risanare la situazione del debito pubblico. Dovrà acquisire credibilità riguardo alle misure che verranno introdotte nel nostro paese per favorire la crescita economica. Il popolo italiano si aspetta molto da questo governo tecnico, chiamato a pilotare la nazione in un momento delicato.

Sono passati solo pochi giorni dall’insediamento del nuovo esecutivo ed ancora non è stata presa nessuna decisione, solo alcune indiscrezioni che riguardano l’introduzione di una patrimoniale sulle grandi ricchezze e la reintroduzione dell’ICI. Al momento non c’è nulla di ufficiale. Ci sorge spontanea però una domanda, se quando venne rimossa l’ICI per compensare la perdita del gettito i comuni ritoccarono i tributi locali, adesso che la tassa sulla prima casa verrà reintrodotta i comuni abbasseranno le tasse sui servizi?? Bisogna vigilare per fare in modo che non paghino di più sempre le solite categorie sociali.

Fabrizio Pace

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About the Author: Fabrizio Pace

Fabrizio Pace è giornalista e direttore del quotidiano d’Approfondimento on line www.IlMetropolitano.it e dell’allegato magazine di tecnologia e scienza www.Youfuture.it.