Giosuè Carducci, riferendosi al giorno 11 Novembre intitolato a San Martino così scriveva “Tra le rossastre nubi stormi d’uccelli neri, com’esuli pensieri, nel vespero migrar” mai frase fu più azzeccata: Nuvole d’uccelli neri, appunto, esattamente della specie “Storno” sono loro, il giorno dopo quello in cui che il mosto diventa vino, i protagonisti dell’invasione dei giardini del palazzo del consiglio Regionale, a Reggio Calabria. Lo spettacolo di certo è suggestivo, molti passanti si fermano incuriositi a seguirne il volo, in particolare si avvistano soprattutto nelle ore mattutine, quando si levano in volo per andare alla ricerca di cibo e al tramonto, quando rientrano per trovare il rifugio per la notte. Uno spettacolo insolito, soprattutto in città, ma di certo non è un evento casuale. Lo storno, dal 2009 è stato inserito Dalla Direttiva comunitaria (200/147) tra le specie non cacciabili in Italia, il che ha reso possibile una netta aumento degli esemplari, il che, secondo alcuni sta creando non pochi problemi sia all’agricoltura sia ai beni architettonici, tant’è che, proprio nel mese di Settembre 2011 nella regione Liguria è stata approvata la proposta di deliberazione per la stagione venatoria 2011-2012. Speriamo che, il cinguettare e lo svolazzare non desti fastidio ai vicini di casa, per il momento posso solo dire: Storno attento, i cecchini ti tengono nel mirino!
Simone Pizzi