Una definizione molto semplice ma efficace per indicare cos’è JavaScript è quella che lo spiega come un linguaggio di scripting lato-client interpretato dal browser. Il web funziona su due livelli: Il web server ( il programma che si trova su un computer remoto) invia le pagine web all’utente che dal suo personal computer le visualizza sul browser. Il browser, come abbiamo già spiegato la settimana scorsa, è il programma che permette di leggere le pagine web scritte nel linguaggio HTML. Sono browsers Internet Explorer, Netscape Navigator, Opera, Safari e molti altri. La visualizzazione delle pagine web è il risultato dello scambio di dati tra due compuerts il server e il client. Esistono linguaggi di scripting (asp, php, perl) che vengono direttamente eseguiti dal web server (sono detti per questo motivo server side). Nel JavaScript è invece il browser che esegue le operazioni necessarie sul nostro computer (in questo caso siamo in presenza di un linguaggio client side). Con il JavaScript è possibile infatti passare una piccola quantità di dati da una pagina all’altra, operazione che risulterebbe difficoltosa usando i linguaggi server side. Unico limite in questo procedimento è la quantità di dati scambiata che non può essere elevata. JavaScript è un linguaggio di scripting per cui si potrà scrivere direttamente dentro la pagina HTML la sintassi Java senza bisogno di produrre file da integrare. Questa è la notevole differenza che intercorre tra il Javascript ed i linguaggi di programmazione (come il C, il C++) nei quali si scrive la sintassi, per passarla poi ad un compilatore, che produrrà un file “compilato”, nel quale la sintassi sarà scomparsa . Potete quindi visualizzare in qualsiasi momento dentro il codice di una pagina HTML le righe di sintassi JavaScript. E’ direttamente il browser che utilizzando un apposito motore di di visualizzazione (scripting), legge le parti di codice JavaScript.
Fabrizio Pace