Silvio Berlusconi è volato a Bruxelles sabato scorso con l’obiettivo di rassicurare l’Unione europea sulle misure italiane per lo sviluppo. L’incertezza sui tempi e la discussione aperta all’interno del governo su quali siano i provvedimenti da adottare preoccupano i “grandi” dell’Unione europea e in particolare la Cancelliera tedesca Angela Merkel. L’obiettivo del capo del governo però sarà quello di riguadagnare la scena con i grandi dell’Europa. L’intenzione di Berlusconi è quella di garantire personalmente l’approvazione entro tempi brevi delle misure per lo sviluppo mostrando nei dettagli le proposte fino ad ora elaborate. Diverse le ipotesi allo studio per fare cassa e finanziare le misure per la crescita. Oltre al concordato fiscale sul tavolo resta sempre la possibilità della vendita dei beni dello Stato tra cui i terreni del demanio. Una serie di argomenti che il Cavaliere potrebbe riaffrontare con i leader europei già mercoledì quando, salvo sorprese dell’ultima ora, si terrà una nuova riunione dell’Eurogruppo. Nel frattempo però, dopo che Sarkozy e la Merkel sabato mattina avevano incontrato il premier italiano, ieri c’è stata la loro conferenza stampa congiunta al termine del vertice Ue durante la quale alla domanda «Berlusconi vi ha rassicurato?», posta a bruciapelo da un giornalista, i due leader hanno accennato un sorrisetto eloquente. Più evidente quello del presidente francese, per poi incontrare i rispettivi sguardi in un’espressione (nella foto) che non passa inosservata, a testimoniare tutto lo scetticismo, al di là delle parole ‘ufficiali’, su quanto l’Italia sia riuscita a rassicurarli. «Siamo fiduciosi che l’insieme delle istituzioni politiche ed economiche italiane dimostrino senso di responsabilità», ha concluso il presidente francese.
Filippo Turiano