Un appello da parte di chi, gratuitamente, si dà anima e corpo per una giusta causa: “Siamo le volontarie dell’Associazione Il Gattonero ONLUS di Reggio Calabria” è l’inizio del testo di un comunicato dell’Ente che prosegue: “Ci siamo costituiti un anno fa con l’obiettivo di aiutare i numerosi gatti randagi che popolano la nostra città,anime disperate abbandonate a loro stesse sotto l’indifferenza delle istituzioni e dei cittadini. Siamo l’unica città d’Italia dove l’ASL non ha mai sterilizzato né gatti né cani, dove la sterilizzazione non solo non è praticata dai servizi pubblici ma neanche dai privati, i quali, in maggioranza, ignorano pure cosa sia essendo completamente disinformati al riguardo, questo perché nessuno si preoccupa di incentivarla portandone a conoscenza di tutti i benefici.”. l’Associazione mette in evidenza i grandi disagi: “Noi, da sole, indignate dalle condizioni disumane in cui vengono lasciati i gatti nelle strade, e, soprattutto, dall’indifferenza totale della cittadinanza, abbiamo deciso di lottare, armate solo della nostra buona volontà e dall’amore per gli animali, contro il randagismo e l’indifferenza generale. Per questo motivo abbiamo preso in affitto una casetta, la Cat-house , dove abbiamo accolto e curato tantissimi gatti e gattini, abbandonati senza pietà nella spazzatura e nelle strade, grazie ai nostri sforzi siamo riusciti a fare adottare centinaia di loro in pochi mesi , per la maggior parte da famiglie del nord Italia che hanno dimostrato tanto amore verso gli animali.”. Negli ultimi tempi, i problemi si sono moltiplicati: “ Purtroppo, nei giorni scorsi, è scoppiata una terribile epidemia di panleucopenia (gastroenterite infettiva) che ha falcidiato in una sola settimana quasi tutti i gattini più piccoli, arrivando a causare 37 morti. Abbiamo chiesto aiuto a tutti, ma solamente persone di altre città ci hanno offerto sostegno. La nostra situazione è davvero drammatica, abbiamo dovuto trasferire, grazie all’aiuto dei volontari di Catania, 46 gatti e gattini ammalati e sani presso cliniche di Palermo, dove sono stati accolti e curati immediatamente ad un’intera equipe medica. A Reggio abbiamo ricoverato presso la clinica Iannelli 16 gatti. Stiamo cercando di salvare quanti più esseri innocenti possibile,ma tutto questo ha un costo elevato.” L’ONLUS chiede giustamente aiuto: “Noi con le nostre sole forze non ce la possiamo fare, non riceviamo contributi pubblici andiamo avanti senza altre risorse che le nostre. Ci rivolgiamo a tutti voi e vi chiediamo aiuto, non per noi, ma per quei piccoli angeli, che stanno lottando disperatamente per sopravvivere. Abbiamo bisogno di sostegno economico per poter pagare le spese dei ricoveri, abbiamo già pagato 2350,00 euro per due soli giorni di ricovero di 46 gatti alla clinica Strasburgo di Palermo e 480,00 per soli due giorni in una clinica per i 16 piccoli ricoverati.”. il comunicato si chiude con l’ennesimo appello: “Non abbandonateli, hanno bisogno di tutti voi per poter vincere questa battaglia, UNITI CE LA POSSIAMO FARE !!!”. Si spera che queste grida, non si disperdano nel vuoto e che la città di Reggio Calabria, in tutte le sue componenti, le sappia ascoltare.