Trapelano le prime indiscrezioni sulle riunioni che il presidente del consiglio ed i massimi esponenti del ministero dell’economia (assente il ministro Tremonti) hanno tenuto ieri a Palazzo Grazioli. La bozza del decreto conterrebbe nuovi provvedimenti per rilanciare l’economia e limitare le spese. Una prima soluzione prospettata è l’adozione nel 2013 delle nuove tecnologie per mettere a conoscenza le famiglie riguardo i rendimenti scolastici degli alunni, le pagelle e le comunicazioni saranno via web,eliminando i costi e i tempi burocratici. Stesso percorso si è deciso di intraprendere per i trasporti pubblici locali , i biglietti saranno elettronici e si usufruirà del servizio da ogni parte del territorio. Prevista anche la creazione di Gestore dei mercati energetici e dei carburanti , (Gmec) che gestirà il commercio all’ingrosso dei carburanti con dei listi prezzi stabiliti settimanalmente. Si introdurrà nelle zone altamente sismiche l’obbligo di una copertura assicurativa contro le calamità naturali. Mutui agevolati per coloro che hanno meno di 40 anni. Infine per il settore privato saranno alleggeriti i controlli sulle imprese e razionalizzati. Questi sono alcuni dei provvedimenti che Berlusconi e i suoi vorrebbero attuare cercando i fondi per mettere in essere questi nuovi procedimenti. La necessità di reperire risorse è l’ostacolo più grande che divide il premier dal Ministro dell’Economia Tremonti il quale vorrebbe delle riforme a costo zero. I giorni successivi serviranno a mettere in accordo le due parti . Anche se in modi diverti tutti stanno lavorando per il bene del Paese.
Fabrizio Pace