Se tutti conoscessero Linux …

La maggior parte della gente che usa un computer desktop o notebook che sia conosce solo 2 sistemi operativi. Microsoft Windows (nelle diverse e molteplici versioni durante le quali è stato perfezionato dall’anno della sua nascita ad oggi ) e l’OS della Apple, un sistema operativo dedicato ed usato, agli inizi, da professionisti ed esperti . Quest’ultimo (nelle diverse versioni in cui è prodotto) ha avuto diffusione di massa grazie all’iPhone ed all’IPad due geniali strumenti che hanno cambiato il modo di comunicare delle gente. Un’alternativa valida ai due colossi mondiali dell’informatica è Linux . Quest’ultimo è un sistema open source molto valido che si evolve grazie alla partecipazione di innumerevoli programmatori con l’applicazione di software sotto licenza GNU. La differenza sostanziale con i più usati Windows e OS è che Linux è gratuito ed il 99% delle sue applicazioni e dei suoi programmi sono gratuiti. Ovviamente i colossi Microsoft ed Apple hanno da sempre oscurato il mondo Linux, che avrebbe fatto perdere loro milioni di dollari. L’unica pecca avuta dalle le diverse versioni Linux era l’ambiente grafico che oggi è stato raffinato a tal punto da non invidiare nulla ai sistemi più conosciuti. Noi consigliamo la versione Ubuntu 11.04, provatela  tanto non costa niente , è proprio il caso di dirlo. Potrete addirittura installarlo sul vostro dispositivo insieme al vostro usuale sistema operativo. Ubuntu usa pochissimo spazio del vostro hard disk così come i suoi programmi. Vecchi pc potrebbero tornare ad essere utili con i programmi di Linux per il quale non esistono virus, un vantaggio da non sottovalutare. Per ogni programma a pagamento ne troverete uno equivalente, ma gratuito nell’ambiente Linux certo non sarà facilissimo ed intuitivo nel suo utilizzo ma dopo qualche ora di  esercizio ne apprezzerete le qualità.

Ecco dove scaricarlo http://www.ubuntu.com/

 

Fabrizio Pace

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About the Author: Fabrizio Pace

Fabrizio Pace è giornalista e direttore del quotidiano d’Approfondimento on line www.IlMetropolitano.it e dell’allegato magazine di tecnologia e scienza www.Youfuture.it.