Terza giornata del girone d’andata per il campionato di Serie B Nazionale. la Viola era di scena ad Agropoli in un match che nascondeva parecchie insidie nonostante l’avversario dei neroarancio sia all’esordio in questo campionato. La gara termina con un importante successo della compagine reggina che, dopo aver sofferto per un quarto, vola via trascinata dai suoi uomini chiave e da un’ottima prestazione difensiva. Grasso e compagni mostrano altri progressi in una trasferta insidiosa nonostante la differenza fra i due organici. Ma i reggini non hanno sottovalutato l’impegno ed hanno chiuso il match con autorità. La formazione dello stretto arriva a questa sfida dopo l’ottimo successo con il Potenza e dopo una settimana in cui finalmente coach FAntozzi ha potuto contare su tutto il gruppo. Da martedì, la preparazione dei reggini è ripresa a ranghi completi ed il tecnico livornese ha potuto provare schemi e movimenti e, soprattutto, inserire nel sistema di gioco l’ultimo arrivato Cappanni, un atleta che sarà fondamentale per una squadra che ha bisogno di una presenza forte sotto canestro e l’ex Massafra è famoso per la sue capacità intimidatorie dentro l’area anche se il nuovo lungo nero arancio ha saltato anche questo match ma già da domenica prossima dovrebbe fare il suo esordio. Agropoli, dal canto suo, cercava una vittoria di prestigio e si affidava all’entusiasmo dei tanti giovani presenti in organico ed all’esperienza di Gottini e Ciampi, grande ex dell’incontro dato che il centro è cresciuto nel settore giovanile della Viola con il quale si è tolto la soddisfazione di conquistare un titolo tricolore cadetti con la squadra allenata da Gaetano Gebbia nel 1995. Il match comincia con i padroni di casa in grande spolvero. La formazione di coach Maria spinge subito sull’acceleratore portandosi anche sul più sette prima delle reazione dei nero arancio che hanno un buon impatto da parte di Grilli che chiude la prima frazione con cinque punti realizzati mentre gli avversari si godono un Di Capua in serata di grazie. Nel secondo quarto la Viola stringe le maglie in difesa e concede pochissimo all’attacco di Agropoli e, lentamente, i reggini si portano avanti nel punteggio grazie ad un buon contributo della panchina dalla quale emerge il giovane Potì. Si va negli spogliatoi con il tabellone che dice 36 a 25 per la Viola dopo che Caprari si rende protagonista di un paio di giocate del suo livello. Le percentuali sono basse per entrambe le protagonista che ritornano dagli spogliatoi cercando di migliorare le cifre in attacco. Ci riesce soprattutto la Viola che spinta dai canestri di Sereni e Grilli e dalla invenzioni di Coronini, rafforza il suo vantaggio e prende il largo con i campani che no trovano risposte alle giocate dei nero arancio che, in questa gara, hanno anche mostrato grandi progressi in difesa. Il quarto periodo comincia con la Viola sopra di otto dopo un parziale dell’Agropoli che sfrutta un momento di rilassamento dei reggini. Ma, nell’ultima frazione, la banda del presidente Muscolino riprende ritmo e spazza i sogni di rimonta dei padroni di casa portandosi anche sul più diciassette. Il resto del match è puro garbage time con la Viola che si gode una bella domenica ed il primo brindisi esterno dopo l’inattesa sconfitta della prima giornata maturata in casa della Stella Azzurra Roma. Da registrare l’esordio assoluto in maglia nero arancio del giovane reggino Luca Laganà. Va in bacheca la seconda trasferta stagionale della compagine reggina; adesso, dopo il classico lunedì di riposo, si tornerà in campo per preparare la sfida di domenica prossima con il Pescara. Si tratta di un match da non sottovalutare che i reggini disputeranno al PalaCalafiore, rimesso a nuovo dopo alcuni lavori di ristrutturazione che hanno visto anche la nuova sistemazione del parquet di gioco. La Viola vuole affrontare al meglio questi incontri prima dei grandi scontri diretti previsti per il mese prossimo. Ottobre è cominciato ad alto ritmo e sarà un mese pieno di appuntamenti importanti dato che è previsto anche un turno infrasettimanale. I neroarancio stanno entrando in ritmo e sono pronti ad affrontare gli ostacoli previsti da un calendario che concederà poche pause da qui fino ad Maggio inoltrato.
