Si tratta pur sempre di scontro al vertice, anche se in casa Nuova Jolly nessuno si azzarda a parlarne. Evidente la differenza di caratura tecnica tra le due compagini, ma i reggini – c’è da giurarci – venderanno cara la pelle. È una promessa anche di coach Ortenzi, che evidenzia tutto il potenziale degli avversari della prossima gara di campionato, il Racalmuto, avversario di Domenica al PalaPentimene. L’allenatore nero arancio analizza le possibili armi tattiche che dovrà possedere la sua squadra. E sorride quando gli ricordano che trattasi di due compagini, Nuova Jolly e Racalmuto a punteggio pieno.
“Mi viene da sorridere, perché andiamo ad affrontare una squadra che lo scorso anno ha perso la finale promozione contro l’Agropoli, giusto per rinfrescare la memoria. Tanti elementi sono rimasti, è un test probante, speriamo non proibitivo. Dispiace non essere al completo”. Il coach allude alla possibile assenza di Riccardo Costa, che potrebbe non essere della partita a causa di un risentimento muscolare. E definisce Racalmuto “Squadra super, soprattutto negli esterni, con Giusti guardia funambolica, col playmaker De Bartolo e la guardia classe ’85 Petrucci, proveniente dal Teramano e interessante per la categoria. Poi c’è Loughlimi (già visto a Reggio Calabria in canotta Audax qualche anno fa, ndr) classico giocatore moderno, dinamico, braccia lunghe e corsa, che ha viaggiato sui 20 punti di media nelle prime due giornate”.
Ortenzi ha puntato l’attenzione a 360 gradi: “Molto attrezzati in tutti i reparti, con l’ala Raneri un classe ‘91 molto talentuoso. Non va dimenticato l’esperto Sanicola. E sotto le plance hanno ingaggiato due lunghi provenienti dal Nord Italia – ha continuato l’allenatore della Nuova Jolly –. Mi sembra una squadra costruita per grandi traguardi”.
La Nj, secondo le indicazioni di Ortenzi, opporrà “lo spirito agonistico, spavalderia, molta difesa e molta corsa, per cercare di competere con un roster così esperto. Lo promettiamo sarà una battaglia sportiva tutta da seguire”.