“I temi dell’edilizia ecocompatibile e della bioarchitettura sono al centro delle più moderne politiche abitative promosse da soggetti pubblici e privati del settore”. E’ quanto afferma il Vicepresidente del Consiglio regionale della Calabria Alessandro Nicolò che esprime il proprio apprezzamento per l’approvazione della proposta di legge relativa allo sviluppo della sostenibilità urbana nell’edilizia residenziale. “La politica – aggiunge – deve saper leggere sempre meglio i nuovi bisogni abitativi ispirati ai principi del risparmio energetico e idrico, della progettazione del verde, dell’isolamento acustico, in sintesi della salubrità e del comfort abitativo. Un orientamento recepito dalla proposta normativa approvata oggi dalla quarta Commissione, garanzia per l’applicazione agli interventi residenziali delle regole di qualità progettuale e costruttiva della bioedilizia e bioarchitettura”. “In questa nuova filosofia di costruzione, rientra – prosegue Nicolò – la realizzazione di tetti fotovoltaici e pannellature solari, nonché di edifici con reti di acqua per usi differenziati. Si tratta di una legge sulla sostenibilità urbana che coinvolge Province e Comuni chiamati ad attuare politiche per la trasformazione urbana nel rispetto e per la tutela dell’ambiente. Tutto questo nell’ambito di un più ampio progetto di riqualificazione delle periferie urbane, capace di fare da traino al settore economico e produttivo ed essere elemento di coesione ed inclusione sociale, anche in linea con le indicazioni e gli incentivi europei”.