Oscar: Terraferma e Crialese la rappresentanza italiana

A rappresentare l’Italia alla corsa agli Academy Awards 2011 sarà Terraferma. Il film di Emanuele Crialese, che ha vinto di recente il Gran Premio della Giuria al Festival del Cinema di Venezia,  ha nettamente superato altri sette film in lizza tra cui Habemus Papam di Nanni Moretti e Vallanzasca – Gli angeli del male di Michele Placido, già autore di Romanzo Criminale, straordinariamente apprezzato. Il  film di Crialese, romano di origini siciliane, già regista di Nuovomondo e Respiro, tratta il tema, attuale sino  all’inverosimile, degli immigrati sbarcati a Lampedusa, chiudendo la sua trilogia dedicata al mare. Il regista si diceva molto speranzoso per la candidatura agli ambiti Oscar del film che è riuscito a commuovere la platea tutta del Festival del Cinema di Venezia, ed è riuscito ad incassare un milione di euro nelle prime tre settimane di distribuzione.  La storia racconta di una famiglia che vive in un’isola quasi ferma nel tempo, un’isola inondata da facce straniere, venute da un passato colmo di sofferenza, solitudine e desolazione, che guardano al futuro con un minimo di speranza, quella speranza che ti fa credere che peggio di così non possa andare. Si narra di decisioni importanti, decisioni di timbro morale e decisionale d’alto livello, si narra di vite da cambiare e di vite oltremodo segnate, si parla di una donna che ambisce ad una vita diversa, una vita migliore,si narra di un anziano e della sua figura autorevole al centro di una famiglia che ha come fonte di vita il mare, quello stesso mare che assoggetta l’uomo che crede di dominarlo. Attraverso l’amarezza delle ingiustizie subite, servendosi di quel più che tocca il cuore, Crialese tenta la scalata agli Oscar con una marcia in più. Che sia quella giusta?

Fausta Canzoneri

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