Dalla porta Equinoziale del buio alla luce della Ricerca, il 23 Settembre il Planetario Pythagoras di Reggio Calabria, ha aperto nuovamente le porte per raggiungere il cielo, approfittando dell’Equinozio d’autunno che quest’anno ha coinciso con la Notte dei Ricercatori.
Una giornata ricca di incontri ed iniziative presentate durante la Conferenza stampa presso il Palazzo della Provincia ( Sala della Biblioteca),che si son concluse con il concerto musicale: “Musica sotto le Stelle”, e l’osservazione del cielo con gli strumenti a cura degli esperti del planetario. Il Planetario reggino, inaugurato nel 2004, con la sua cupola esterna di 12 metri e quella interna di 8, per una capienza di 70 posti, si inserisce tra i più grandi in Italia, ed uno dei principali nel mondo per la bellezza della sua cupola esterna; al momento è seconda a quella di Parigi, situata nel parco della Villette.
La gestione scientifica del Planetario è affidata alla Sezione Calabria della Società Astronomica Italiana ed è regolata da una Convenzione approvata dal Consiglio Provinciale. Il Planetario è un vero laboratorio di cultura, aperto alle attività didattiche tutti i giorni dal Lunedì al Sabato (mentre è aperto al pubblico tre volte la settimana). Molteplici sono le iniziative svolte per il pubblico (chi fosse incuriosito può visitare il sito internet del Planetario: www.planetariumpythagoras.com), aventi lo scopo di diffondere il ruolo culturale e formativo dell’Astronomia. Quest’anno il Planetario si arricchisce di un nuovo strumento: grazie al supporto economico del MIUR e della Provincia, è stato possibile realizzare un museo virtuale: “Arte e Scienza al bivio del Seicento: Athanasius Kircher”, che sarà fornito alle scuole della Provincia e successivamente a tutte le scuole della Regione. Didattica ma anche passione ed impegno, dimostrato soprattutto dall’attività svolta dagli operatori a titolo puramente gratuito, testimonianza eccellente di quanto sia vincente investire nella scuola e nel vasto campo della cultura.
Questo Planetario costituisce un valore aggiunto per la Regione, ed esprime malgrado le difficoltà l’attaccamento alla propria terra, e la voglia di sviluppo e non di fuga dalla realtà calabrese. Il 23 Settembre dalle Olimpiadi di Astronomia alla Conferenza serale “L’universo nel quale viviamo” tenuta dal Prof. Roberto Buonanno (Presidente della Società Astronomica Italiana), il Planetario si è illuminato per iniziare il suo programma intenso e pieno di sorprese. I vari interventi serali come quello dell’Assessore provinciale Politiche e Pianificazione culturale, beni culturali e difesa della legalità: il Dott. Eduardo Lamberti Castronuovo, del Dirigente del Planetarium Provinciale Pythagoras il Dott. Francesco Macheda, l’intervento del Prof. Roberto Buonanno: Presidente Società Astronomica Italiana, e della Prof.ssa Angela Misiano: Società Astronomica Italiana e Responsabile scientifico del Planetarium, intervallati dalla musica del Maestro Adolfo Zagari, hanno fatto da cornice al vero protagonista: l’Universo e le sue contraddizioni. Un viaggio virtuale attraverso un video di cinque minuti che ha proiettato i presenti nell’autunno astronomico 2011, ha dato il via alla serata. Prossimi appuntamenti: “La Notte della Luna” ( 8 Ottobre 2011) e “Reggio Scienza” (Settimana Culturale Scientifica dal 17 al 23 Ottobre 2011).
Annamaria Milici
