In questa – per forza di cose, per limitatezza di storie da raccontare – breve parentesi dedicata alle più significative iniziative imprenditoriali meridionali italiane, non possiamo fare a meno di occuparci della Mauro Caffé. Il 2 Gennaio del 1931 Demetrio Mauro, assieme al padre Domenico, comincia un servizio giornaliero di traghettamento fra Reggio Calabria e Messina, utilizzando una motobarca da 40 tonnellate, la “Salvatore Padre”, acquistata usata ma in buono stato da un armatore di Gaeta. L’anno seguente viene costituita la Società “Mauro Domenico e compagni” , formata con l’apporto di altri due proprietari di motobarche, vale a dire Cafarelli, proprietario della “Antonietta”, e Scappatura, proprietario della “Invidia”. Il servizio si occupava del trasporto di persone, ma soprattutto di merce. La sede della società era in via Florio, giù al Porto. Vi lavoravano circa 25 operai.
Nel 1936 Demetrio Mauro parte per l’Africa Orientale e costituisce un’Agenzia Marittima di Trasporti e Spedizioni, con uffici amministrativi ad Asmara ed a Massaua. L’esperienza africana sarà negativa: Mauro viene fatto prigioniero durante la Seconda Guerra Mondiale, e torna a Reggio Calabria nel 1945 più povero di quanto non fosse prima della partenza, avendo perso tutto. Ma Mauro è tenace: riorganizza, nel 1946, il servizio di motobarche. Nel 1949, poi, il grande salto, a Milano, poi a Lecco: acquista una piccola macchina per la torrefazione del caffè, e la installa in un locale di via Calamatta, a Milano. Ma neanche qui va troppo bene: allora Mauro smonta la macchina e la porta a Reggio Calabria, nella sede di via Florio, dove comincia l’attività nel Gennaio del 1950, sotto la ragione sociale “Mauro Domenico e figlio”.
La Mauro Caffé, come già viene denominata da tutti l’azienda, determina una rivoluzionaria innovazione commerciale: la vendita del caffè in pacchetti sigillati da 100 grammi, a domicilio, ad uso familiare, a differenza della consueta abitudine di acquistare il caffè sfuso, prendendolo con la sassola dagli enormi sacchi. Con questo sistema la Mauro Caffé riesce a diventare leader del settore, e non solo a Reggio Calabria. Nel 1958 viene realizzato lo stabilimento di via Borrace, dietro l’attuale palazzo del Consiglio Regionale, accanto al Planetario. Successivamente lo stabilimento verrà trasferito nella più comoda sede dell’Area Industriale di Campo Calabro.
Allo stato attuale la proprietà dell’azienda è in capo alla Independent Investments di Fabrizio Capua, che dal 2008 detiene il 60% del capitale.
Prof. Giuseppe Cantarella