Romana Pirillo (Nuova Jolly)

Romana PirilloLa Nuova Jolly si prepara a vivere il primo campionato in quinta serie. Le sensazioni RI Romana Pirillo, deus ex machina della compagine reggina: “abbiamo presentato la richiesta di ripescaggio perche’ avevo calcolato che poteva esserci un posto anche per noi nel campionato di serie C 1 e tutti quanti mi dicevano che era impossibile che la nostra richiesta non sarebbe stata accettata, ma io ero fiduciosa. mi trovavo a fuori Reggio per un corso di allenatore quando ho ricevuto la mail dove c’era scritto che la federazione aveva accettato la nostra richiesta di ripescaggio e figurati la gioia ho immediatamente telefonato a mio marito e ai miei figli e subito dopo al nostro capitano pasquale Tramontana e di seguito c’e’ stato un tam tam con tutti i nostri ragazzi e tifosi. Bellissima sensazione perche’ andremo a svolgere un campionato di c1 con 7 under93-94 e tre senior, saremo la squadra piu’ giovane d’italia e non della calabria, le sensazioni sono state fortissime.”. Ii giovani di uno dei migliori vivai calabresi e qualche veterano d’impatto. E’ un binomio produttivo per questi livelli? “i miei ragazzi stanno crescendo e stanno crescendo bene e di questo siamo tutti contenti, certo tutto questo non viene dal nulla, ma da sacrifici fatti da tutti noi giorno dopo giorno anno dopo anno, non ci dimentichiamo che in tre anni abbiamo fatto la serie d, serie c2 e oggi c1. Parlavo di sacrifici perché non e’ facile mantenere , cosi come abbiamo fatto nel corso degli anni,la qualità in merito ad allenatori e preparatori fisici ma questi sono la base essenziale per un progetto come il nostro che lavora sulla crescita del settore giovanile,non ti nascondo che oggi molti ragazzi di altre regioni ci telefonano per chiederci di fare dei provini, questo senz’altro sta a significare che la nuova jolly a livello nazionale oggi e’conosciuta e stimata per l’ottimo lavoro fatto.”. Ancora una volta si e’puntato su una guida tecnica importante. Un pensiero su coach Ortenzi: “la scelta quest’anno dell’ Allenatore e’ ricaduta su Leo Ortenzi, dal curriculum eccellente , ha sempre lavoro con i giovani ed e’ stato per due anni Assistente in b1 a latina e poi a trapani con il nostro coach amico Gianni Benedetto ,che ci e’ rimasto sempre vicino anche quando era lontano e al quale noi ci affidiamo per consigli e tutto quanto riguarda la crescita dei nostri giovani. Leo Ortenzi , che e’ gia’ un professionista nella vita essendo avvocato,sicuramente riuscira’ a far bene e a creare l’armonia e le motivazioni giuste affinche i ragazzi affrontino con la giusta carica il duro lavoro che li aspetta, non dimentichiamo che gli stessi ragazzi dovranno anche giocare nel campionato under 19, dicevo che gia’ lo visto all’opera e credo che quest’anno i ragazzi cresceranno sotto tutti gli aspetti.” Le difficoltà del basket attuale: “Il Basket nazionale e’ in difficolta’ , perche’ i costi sono elevati per qualsiasi campionato sempre in proporzione,tante squadre non si sono iscritte ai campionati e tante altre ancora lo faranno l’anno prossimo se le cose non cambiano. Le nostre difficoltà sono come da anni continuiamo a dire : i campi , la mancanza di aiuti da parte delle istituzioni, Colgo l’occasione per sottolineare che siamo la prima realtà calabrese a lavorare cosi’ bene sui giovani perché spendiamo i nostri soldi per aiutare a crescere i giovani calabresi eppure questo non viene capito dai Signori che stanno a capo delle nostre amministrazioni. “ Il sogno nel cassetto di Romana Pirillo:” IO non ho sogni nel cassetto , perche’ la mia e’ una passione e il mio obiettivo e’ stare vicino a quanti di questi ragazzi avranno bisogno di me ,e da loro il massimo anche al di fuori della pallacanestro, certo non nascondo che sono contenta di vedere i ragazzi che ho cresciuto giocare in c1 a diciassette anni ,cosi’ come sono contenta di degli altri più  piccoli che stanno venendo su bene come questi, e’ una gioia immensa vivere con loro giorno dopo giorno e vederli crescere.

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About the Author: Giuseppe Dattola