L’ Autobianchi

Il marchio automobilistico Autobianchi è certamente famoso grazie alla produzione di modelli quali la Bianchina che si associa immancabilmente alla figura del personaggio cinematografico di Fantozzi, impersonato da Paolo Villaggio. Ma la storia industriale di questo marchio comincia negli ultimi anni dell’800, e si caratterizza per due fasi nettamente distinte: un periodo che va dal 1897 al 1943 in cui è operativa la Bianchi; un secondo periodo, dal 1955 al 1995, in cui è esistito il marchio Autobianchi. Ma andiamo per ordine.

Nel 1897 Edoardo Bianchi fonda a Milano un’azienda di produzione di veicoli a motore. Egli è già un costruttore di biciclette e carrozzelle per invalidi. La prima automobile interamente costruita da Bianchi è del 1902. Nel 1905 la ragione sociale dell’azienda diventa Fabbrica di Automobili e Velocipedi Edoardo Bianchi & C. infatti, contemporaneamente alla produzione di automobili, Bianchi costruisce anche biciclette (all’epoca chiamate velocipedi). In questo periodo Bianchi costruisce automobili di media cilindrata ma di gran classe, più raffinate delle FIAT. Purtroppo, i bombardamenti cui è sottoposta Milano nell’Agosto del 1943 radono al suolo gli stabilimenti e bloccano di fatto la produzione.

Foto di LEEROY Agency da Pixabay

Finita la Seconda Guerra Mondiale, il marchio Bianchi è nuovamente presente con la sua produzione di motocicli, veicoli da trasporto e biciclette. Proprio l’azzurra bicicletta Bianchi è legata al mito di Fausto Coppi. Nel 1954 il direttore dell’azienda, l’ingegnere Quintavalle, prende contatti con FIAT e Pirelli per la realizzazione di un’azienda automobilistica da realizzare in parti uguali di apporto di capitali. E’ così che viene costituita, nel 1955, Autobianchi, con l’ampliamento dello stabilimento di Desio. Il primo modello di questo nuovo marchio viene presentato nel 1957: è la Bianchina, che adotta la meccanica della FIAT 500, con una nuova carrozzeria. Seguirà lo spostamento a Desio della produzione della FIAT 500 Giardiniera. Altri modelli Autobianchi che si ricordano sono la A112 e la Y10. Ma la fine dell’Autobianchi è prossima. Nel 1992 lo storico stabilimento di Desio viene chiuso. La Y10 continuerà ad essere prodotta fino al 1995 presso gli stabilimenti Lancia. Nel 2002 viene iniziato lo smantellamento dell’area industriale di Desio.

Prof. Giuseppe Cantarella

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