La Triade associata al calcio fa venire in mente calciopoli ed i tre dirigenti della Juve che hanno segnato il decennio precedente nel bene e nel male. Ma ci sono anche altre realtà che poggiano la loro forza su una struttura composta principalmente da tre uomini. E la Reggina degli ultimi due anni può rientrare in questa casistica. Le fortune della compagine amaranto passano dalla completa coesione e dalla unità di intenti del trio Foti-Giacchetta-Breda. Il primo è il presidente e plenipotenziario di una società che ha gestito in maniera oculata nell’ultimo vent’anni, quasi metà del quale passato in Serie A. Il secondo è stato una bandiera sul campo della Reggina degli anni d’oro, prima di appendere le scarpe al chiodo e diventare un ottimo dirigente. Il terzo si è formato come tecnico nelle giovanili amaranto ed, adesso, è la guida tecnica della prima squadra. Tre uomini che hanno un obiettivo comune: quello di migliorare il piazzamento del passato campionato puntando sui giovani, soprattutto su quelli venuti fuori dal Sant’Agata, la piccola Cantera della società dello stretto. Lillo Foti è stato chiaro: basta puntare su giocatori dal gran nome ma scarichi a livello di motivazioni com’è successo due anni fa. La spina dorsale della Reggina sarà formata da tanti prospetti che hanno fame e voglia di emergere con qualche chioccia di alto livello come Bonazzoli e tedesco ed aggiungiamo anche Puggioni e Rizzato. Giacchetta appoggia pienamente questa linea politica e si è mosso in quest’ottica per aiutare il presidentissimo a portare avanti il progetto. Breda, dal canto suo, è felice di lavorare con ragazzi che ha visto crescere calcisticamente parlando ai quali vannoi aggiunti altri potenziali giocatori,presi in prestito da altre squadre come Ragusa, prodotto del Genoa che Breda ha allenato lo scorso anno a Salerno. La Triade è d’accordo su questa politica ma anche su tante altre piccole e grandi cose.- E’ stato così anche lo scorso anno con Atzori e l’impressione è che il tutto si ripeterà nel campionato che comincerà il prossimo 27 Agosto. E’ vero che, alla fine, in campo vanno i calciatori ma, senza il supporto di un gruppo gestionale valido, il calcio di oggi insegna che non si va da nessuna parte. Il presidente Foti conosce questo concetto è affidato a due uomini che sanno tutto dell’ambiente amaranto. La Triade della reggina è pronta all’ennesima grande sfida. Se sarà vincente, lo sapremo soltanto il prossimo Giugno.
