10\08\2011 – Anche lo storico marchio Lanerossi, oggi di proprietà del gruppo Marzotto, lega la sua storia alla vicenda personale di Alessandro Rossi (1819 – 1898), imprenditore, economista ed uomo politico italiano. Alessandro Rossi proseguì l’opera iniziata dal padre, Francesco, che nel 1817 aveva costituito le “Industrie Rossi”, con la costituzione, nel 1873, della S.p.A. Lanificio Rossi , poi abbreviata in Lanerossi. La sede della fabbrica era a Schio, nel Vicentino. L’impulso che Alessandro Rossi diede all’azienda tessile scledense un notevole impulso, portando la Lanerossi ad essere la maggiore impresa laniera italiana all’inizio del Novecento. E come i Marzotto a Vicenza, anche i Rossi costruirono quartieri operai per i propri dipendenti. L’acquisto del marchio da parte della concorrente Marzotto avvenne nel 1987. Il nome Lanerossi è legato anche alle vicende sportive della principale squadra di calcio di Vicenza. Nel Giugno del 1953 la Lanerossi acquistò la società calcistica vicentina, determinando il primo caso del genere in Italia. La maglietta della squadra di Vicenza, a strisce bianche e rosse, portava in corrispondenza dello spigolo in alto a sinistra, il logo dell’azienda, la celebre “R”. Tutti ricordiamo le gesta di Paolo Rossi con la maglia vicentina, prima che il calciatore diventasse il Pablito del Mondiale ’82. Con l’acquisizione Marzotto, anche il marchio scomparve dalle magliette della squadra. Un’ultima curiosità: la prima automobile a circolare sulle strade italiane fu una Peugeot, consegnata il 2 Gennaio del 1893 al titolare delle Industrie Lanerossi, Gaetano Rossi, di Schio, figlio di Alessandro.
Prof. Giuseppe Cantarella