Coach Surace, missione compiuta. L’uomo che ha costruito il fenomeno Aba Frassati e che ha vissuto da protagonista gli ultimi trent’anni del basket reggino ha portato la Vis in Serie C Dilettanti. La formazione del presidente Gemelli s doveva salire di categoria e lo ha fatto al termine di una splendida cavalcata. Le sensazioni sono ancora forti per un uomo che sa ancora emozionarsi quando parla dello sport del suo cuore. Surace non ha fallito il tanto atteso traguardo: :” Si è vero questo era l’obiettivo che la Società si era prefissa e sono contento di aver contribuito a realizzarlo. Durante tutto il campionato, a prescindere della serie finale, abbiamo dimostrato credo compattezza e regolarità, per noi è stato importantissimo chiudere al primo posto la regular season in modo da avere il vantaggio del fattore campo. Penso che sia stata una promozione meritata e il merito va tutto ai ragazzi che sono stati davvero splendidi per tutto l’arco del campionato.”. Due parole sulla squadra: “La squadra è stata superlativa.
Era un mix di over e under molto interessanti, con due stranieri fuori categoria. Non parlo dei singoli perchè non sarebbe giusto togliere meriti a nessuno, dico che tutti dal primo all’ultimo, da chi ha giocato di più a chi ha giocato meno hanno contribuito in maniera determinante al salto di categoria e per questo approfitto per ringraziarli ancora una volta.”. Ed adesso, dopo aver risolto consensualmente il contratto con la Vis, cosa farà Santino Surace:”Beh ancora non so cosa farò da grande. Non è il termine esatto risolto consensualmente nel senso che io avevo deciso alla fine di quest’anno di riposarmi un pò e loro sicuramente avevano bisogno di qualcuno che si mettesse a disposizione a tempo pieno quindi è venuto naturale per me staccare un pò la spina. Sicuramente rimarrò nel mondo del basket, ma non so con quale ruolo, probabilmente più distaccato anche se non ti nascondo che se per assurdo ci fosse da parte di qualche società con le idee chiare una proposta la valuterei con attenzione, ma per adesso mi godo un meritato riposo.”
Un pensiero sul momento del basket attuale: “Su questo punto mi astengo, almeno qui perchè il discorso sarebbe troppo lungo. Parte dall’alto e finisce in basso. Ti dico solo che secondo me, e non è una frase fatta, lo sport in genere, tranne il calcio ad alti livelli per i motivi ben noti di visibilità e introiti, attraversa un momento difficile anche perchè essendo un fenomeno sociale risente inevitabilmente della crisi economica e sociale del nostro paese.” In bocca al lupo dunque a questo piccolo grande uomo che ha fatto tanto per il basket reggino nonostante i mille problemi che ha dovuto affrontare sul campo e lontano dal parquet. Ma la passione ti porta spesso a superare qualsiasi ostacolo e Santino Surace è l’emblema di quanto stiamo affermando perché non è facile trovare a questi livelli un tecnico tutto cuore come l’uomo che ha trionfato nella Serie C Regionale, stagione 2010-11.
