Reggio Calabria : capitale della musica. Questo è il nuovo slogan dell’estate di RTL 102.5, ubicata presso l’anfiteatro senatore Ciccio Franco. Ieri sera, lo spettacolo a cui molti reggini sono affezionati , vista l’affluenza, nonostante le voci dicano il contrario, ha ospitato il gruppo torinese dei Subsonica. La band, amante delle sonorità elettroniche dal lontano 1996, ha all’attivo ben sei dischi in studio, ultimo fra tutti “Eden”, con annesso un tour omonimo. L’incantevole location dell’occasione, vedeva i Subsonica in una veste del tutto differente da quella che sono soliti indossare. Chitarre acustiche per Samuel e Max, tastiere dai toni opacizzanti per Boosta, che solitamente si trova nelle vesti da solista come deejay. La performance è iniziata con un insolita “Disco Labirinto”, canzone che aveva l’intento di far “vedere la musica” a chi non è capace di sentirla, scritta da Morgan ed Andy dei Bluvertigo, ennesimo e poliedrico gruppo del capoluogo piemontese, per poi continuare con “Incantevole”, hit balzata sulle stazioni di ogni radio di tutta Italia appartenente al disco “Terrestre”, ed ancora una versione commovente di “Preso Blu” dal primo disco, risalente al 1997 ed una cover dai toni reggae di Bob Marley. Il clou della serata si raggiunge però prima dell’esecuzione dei singoli estratti dall’ultimo album, come la fortunata “Istrice”, con la canzone che forse più di tutte unisce la ricercatezza delle parole e le finalità dei suoni dei Subsonica, “Tutti i miei sbagli”, eseguita per la prima volta al grande pubblico nello scenario di Sanremo e del suo Festival della musica italiana. Reggio Calabria non è sicuramente la capitale della musica, e si allontana dai canoni tipici della città a cui piace investire sui nuovi nomi della musica, italiana o internazionale che sia, ma ieri sera è stato come se ci si fosse ritagliati una cornice adatta al quadro, almeno per una notte.
Fausta Canzoneri