REGGINA (4-3-3): Puggioni (dal 68′ Kovacsik); Colombo (dal 68′ Adejo), Cosenza (dal 74′ Carroccio), Giosa (dal 74′ Carroccio), Rizzato (dal 77′ Ruggeri); De Rose (dal 68′ Castiglia), N.Viola (dal 68′ Tedesco), Barillà ( dal 68′ Louzada); Ceravolo (dal 68′ A. Viola), Bonazzoli (dal 51′ Sy), Campagnacci (dal 68′ Bombagi). A disp: Camilleri, Khoris All.Breda
VARESE (4-2-3-1): Moreau (dal 77′ Milan); Cacciatore (dal 46′ Diakiba), Figliomeni (dal 69′ Carrieri), Camisa, Armenise (dal 46′ Grillo); Damonte (dal 59′ Gambadori), Corti (dal 65′ Vagner); Nadarevic (dal 77′ Scialpi), Neto Pereira (dal 9′ De Luca), Cazzola (dal 51′ Tripoli); Eusepi (dal 46′ Cellini). A disp: Giacconi. All. Carbone.
Marcatori: 3′ Neto Pereira (V), 32′ Eusepi (V), 47′ rig. N.Viola (R), 74′ De Luca (V)
Arbitro: Lanza
Freddo, maltempo e nuvole basse, in questo scenario è andata in scena il primo test probante per la compagine della stretto che, fra le montagne valdostane ha dovuto cedere le armi di fronte al Varese di Benny Carbone. Nonostante le cattive condizioni meteorologiche, almeno un centinaio di persone hanno voluto assistere a quello che sarà un antipasto del prossimo campionato di serie B, tra due compagini che hanno raggiunto, nello scorso torneo, le semifinali di play off. Tanto lavoro nelle gambe per entrambe le formazioni le quali, nonostante tutto, hanno dato vita ad un match interessante con Neto Pereira ad aprire subito le danze al 3’ per il Varese prima di essere sostituito al 12’ per infortunio. Sorprendente è lo stato di forma mostrato dagli uomini di mister Carbone che, specie per i primi venti minuti, hanno dominato la gara fino a quando Bonazzoli, con un’azione molto simile al gol messo a segno a Novara nei play off, ha colpito il palo dando cosi un po’ di respiro agli amaranto.
La formazione di Breda colleziona un paio di buone occasioni, ma Eusepi al 34′ trova il punto del 2-0 sfruttando una deviazione fortuita sugli sviluppi di un calcio piazzato che, di fatto, diventa un assist per lui che si presenta solo davanti alla porta reggina e realizza. Gli amaranto accorciano le distanze al 47′, con un rigore realizzato da Nicolas Viola che spiazza il portiere Moreau. Il 3-1 finale alla squadra di Benny Carbone lo regala il giovane attaccante De Luca con un’ottima giocata tra le maglie della retroguardia amaranto. Subito dopo il match, è mister Breda a rilasciare alcune dichiarazioni sul match, non facendo drammi sulla sconfitta e prendendo quanto di buono messo in campo dai suoi ragazzi: “Quando sei alla ricerca dei meccanismi da affinare, è normale che concedi qualcosa. Abbiamo concesso due gol su ripartenza e uno su punizione, ma c’è comunque spirito giusto e voglia di applicarsi. Oggi volevamo rifarci ad un minutaggio di partite vere, domani (oggi, ndr) con la Pro Vercelli ci sarà spazio per chi ha giocato meno in questa gara”. Come detto mister Breda non si scoraggia, specie di fronte a chi fa notare che la difesa a 4 non funziona ancora benissimo: “L’ho fatta sia a Reggio che a Salerno. Dobbiamo trovare più equilibrio in fase difensiva, ma è sbagliato cancellare tutto per un’amichevole.
L’apertura è totale: se bisogna passare alla difesa a 3 non scappo, ma ci vuole lavoro ed oggettività nelle analisi. Nel secondo tempo c’è stato più equilibrio, non abbiamo concesso praticamente nulla”. Niente drammi dunque per Breda che guarda al prossimo impegno contro la Pro Vercelli. Come nota a margine, segnaliamo che gli amaranto, saranno impegnati domenica 14 agosto allo stadio “Granillo” nel secondo turno di Tim Cup contro la vincente del match Barletta – Carrarese.
Danilo Santoro
