Così la Regione Calabria, guidata dal Governatore Giuseppe Scopelliti, su proposta dell’Assessore alle Attività produttive Antonio Caridi, dimostra, ancora una volta, la sua attenzione nei confronti della città dello Stretto. “Trovo l’idea di utilizzare i vettori aerei per la promozione delle nostre delizie, oltre che dei nostri prodotti artigianali, veramente all’avanguardia – ha affermato il Consigliere Comunale Demetrio Marino – e di questo bisogna dare atto all’Assessore Caridi che, attraverso un’intuizione innovativa, mira ad esportare le nostre produzioni al di fuori degli stretti confini calabresi.
Un veicolo eccezionale per promuovere i prodotti ed il territorio, che diviene ancora più importante alla luce delle riforme che interesseranno gli aeroporti, penalizzando quegli scali che non hanno una utenza molto alta. Anche in quest’ottica assume ancora più valore l’iniziativa regionale che potrebbe rappresentare una marcia in più per attrarre i vettori aerei rendendo lo scalo reggino più interessante per le compagnie.
L’attenzione di Caridi concede respiro all’aeroporto invogliando le compagnie ad avvicinarsi al nostro scalo e, nello stesso tempo, veicola ciò che di buono c’è in Calabria. Da questa idea potrebbe nascere un rapporto di sinergia, già esistente in molti altri progetti, tra la Regione ed il Comune che, camminando di pari passo potrebbe portare ad un vero e proprio sviluppo dello scalo reggino. Il nostro aeroporto è stato più volte oggetto di iniziative mirate al suo “decollo” ma, purtroppo, subisce la vicinanza delle aerostazioni di Lamezia Terme e di Catania, notevolmente penalizzanti. Il Tito Minniti merita di essere in prima linea, perché una città come Reggio Calabria a forte vocazione turistica, per il suo definitivo rilancio, deve essere servita da un potente ed efficiente scalo aeroportuale. Auspico, inoltre, la creazione di partenariati anche con altri enti che, seguendo l’ottimo esempio della Regione, potrebbero investire ulteriori risorse rafforzando ancor di più l’iniziativa finalizzata a valorizzare, sui mercati nazionali ed internazionali, le peculiarità del territorio reggino”.
Fe.Mor