Viola e Catanzaro fanno parte del Girone D della Serie B Dilettanti a meno di ripescaggi (nel caso della Viola) o di rinunce come è stato ipotizzato dalla società giallorossa. Tante le novità a partire dalle ben sei retrocessioni, un numero spropositato che ricorda quelle della A Dilettanti della passata stagione. Novità sugli Under.Saranno obbligatori solo due elementi giovanili nati dal 1991 a seguir. La Fase di qualificazione (dal 25 settembre 2011 al 22 aprile 2012): girone all’italiana da 16 squadre con gare di andata e ritorno. Turni infrasettimanali l’8 dicembre 2011 e il 5 gennaio 2012. Le squadre classificate dal 1° al 8° posto accederanno ai Play Off, la squadre classificata al 9° posto otterrà la permanenza, le squadre classificate dal 10° al 11° posto disputeranno i Play Out (con ulteriore turno di spareggio intergirone), mentre le squadre classificate dal 12° al 16° posto saranno retrocesse direttamente in serie C. Play Off (dal 29 aprile 2012 al 3 giugno 2012): sono ammesse ai Play Off le squadre classificate dal 1° all’8° posto, con i seguenti accoppiamenti: (prima contro ottava, seconda contro settima, terza contro sesta, quarta contro quinta). I quarti di finale, le semifinali e le finali si disputano al meglio delle tre gare, con il seguente calendario: la gara di andata e l’eventuale spareggio si disputano in casa della squadra che ha ottenutola migliore classifica al termine della fase di qualificazione e la gara di ritorno si disputa in casa della squadra che ha ottenuto la peggiore classifica al termine della fase di qualificazione. Passa al turno successivo la squadra che vince due gare. Play Out (dal 29 aprile 2012 al 13 maggio 2012): Le squadre classificate dal 10° al 11° posto al termine della Fase di qualificazione accederanno ai Play Out e si affronteranno al meglio delle tre partite con il seguente calendario: la gara di andata e l’eventuale spareggio si disputano in casa della squadra che ha ottenutola migliore classifica al termine della fase di qualificazione e la gara di ritorno si disputa in casa della squadra che ha ottenuto la peggiore classifica al termine della fase di qualificazione. La perdente sarà retrocessa in C mentre la vincente sarà ammessa a un ulteriore spareggio. Tante novità dunque e l’obiettivo di migliorare il livello del torneo in cui si punterà tanto sui giovani presenti nell’organico della varie società, sempre più incentivate ad investire nei rispettivi vivai. Ma, intanto, in casa nero arancio è stata presentata domanda di ripescaggio. La Viola si è messa in lista di attesa ed ora si aspetterà di conoscere l’evoluzione dei prossimi campionati per verificare quali squadre si iscriveranno nelle categorie superiori. Eventuali rinunce o spostamenti di titoli potrebbero cominciare una reazione a catena con la compagine del presidente Muscolino coinvolta e catapultata, come merito aggiungiamo, nella terza serie del basket nazionale dopo aver sfiorato questo traguardo sul campo.