Il testo della manovra fiscale è stato finalmente portato al Quirinale dove verrà sottoposto al vaglio del Presidente della Repubblica. Il decreto consta di 39 articoli e di 2 allegati. Si confermano i tagli ai finanziamento dei partiti del 10%, le tasse sulle macchine di lusso (non i suv in generale), appena le attuali auto blu saranno rottamate non verranno rinnovate, i voli di stato saranno limitati soltanto agli esponenti del governo più importanti. C’è poi un mistero che riguarda un eventuale taglio agli incentivi per le energie rinnovabili. Voci parlerebbero di un taglio del 30%. Taglio che sarebbe contenuto in un 10° ed 11° comma che però il Ministro dell’ Ambiente Stefania Prestigiacomo dice non esistere nel testo inviato al Quirinale. La bufera politica starebbe però infuriando per l’introduzione nel testo di una norma soprannominata salva Fininvest, in quanto sembrerebbe servire a non far pagare all’azienda della famiglia Berlusconi 750 milioni di euro, alla società Cir di De Benedetti, così come avrebbe deciso il tribunale di Milano durante la prima istanza del processo sul lodo Mondadori. La norma sarebbe molto più complessa e servirebbe , visto il momento di particolare congiuntura economica e l’entità importante delle some in gioco , a contemperare il diritto del creditore con le ragioni del debitore. Ne sapremo di più durante i prossimi giorni.
FMP