Stefano Zampogna e la Viola. Un legame che non si è spezzato nonostante la lontananza e che si è riunito l’estate scorsa, quando la società nero arancio decide di rimetterlo in roster e gli affida il ruolo di playmaker titolare della squadra che avrebbe dovuto affrontare il secondo anno consecutivo in Serie B Dilettanti.
Zampogna ha accettato immediatamente l’offerta di Gaetano Condello ed è diventato subito uno dei punti fermi della squadra che ha sfiorato la Serie A Dilettanti, un traguardo che ha fatto restare con l’amaro in bocca il nativo di Palmi:” Sono ancora arrabbiato per aver fallito la Promozione – dice Zampogna- avessimo avuto il fattore campo, forse l’esito della finale sarebbe stato diverso. Purtroppo, la nostra flessione di Marzo ci è costata la Coppa Italia di categoria e la sconfitta di Bernalda che, alla fine, ha consegnato il primo posto in regular season a Capo d’Orlando.”
Sono discorsi concreti ed ineccepibili ma tutto questo non toglie merito alla grande stagione della Viola: ”Credo che abbiamo mandato un messaggio positivo alla città. Abbiamo cercato di dare il massimo in ogni gara giocando un basket aggressivo su due lati del campo e credo che la gente abbia capito quanto tenevamo a fare bene”. Reggio Calabria lo ha perfettamente capito ed è tornato a seguire con entusiasmo le vicissitudini della Viola: ”Questo per noi è stato il traguardo più importante che abbiamo raggiunto. Rivedere la gente al PalaCalafiore ci ha reso orgogliosi e ci ha dato tanta carica.
Adesso bisogna proseguire su questa strada continuando a dare risposte concrete al pubblico reggino che sa essere passionale come pochi. A prescindere dalla categoria, i tifosi nero arancio meritano una squadra con uomini che lottino sempre per questa maglia e credo che la Viola versione 2010-11 lo abbia fatto dall’inizio alla fine.” Questo gruppo merita senza dubbio una rivincita con Zampogna ancora con la palla nelle mani: ”Sarebbe fantastico riprovarci tutti assieme, adesso vedremo quali saranno le scelte della società anche se in tutti noi c’è una grande voglia di rivincita.
Ora ci godiamo qualche giorno di vacanza, dopodiché si penserà al futuro.” Si penserà al futuro di un atleta che ama la Viola che, dal canto suo, sa che sarebbe un errore fare a meno di un regista che ha viaggiato in doppia cifra di media tenendo testa a tutti i pari ruolo della categoria.
Giuseppe Dattola