Quello che si è concluso nelle settimane scorse, ha spiegato il presidente della Conferenza delle Regioni, Vasco Errani “é stato un lavoro molto impegnativo, forse il più difficile degli ultimi anni”. Con l’intesa ottenuta “abbiamo definito un’ipotesi di accordo che riguarda alcune scelte politiche strategiche e anche un’intesa sul riparto 2011”. “Tuttavia questa intesa, di cui al momento non darò dettagli, prevede – ha detto ancora Errani – una verifica che speriamo di fare, insieme a Luca Coletto, presidente della Commissione Sanità della Conferenza delle Regioni, con il ministro della Salute Ferruccio Fazio, determinante per portare a termine questa intesa. Voglio dire subito che nell’accordo di oggi – ha tenuto a sottolineare Errani – ha prevalso in tutti i presidenti delle Regioni un giusto senso di responsabilità”. A conclusione del lavoro di verifica, ha spiegato ancora il leader delle Regioni, “si farà anche una sintesi definitiva, nell’ambito della Conferenza Stato-Regioni, durante la quale si affronterà il tema del riparto 2011”. Per prudenza, ha detto ancora Errani, “i giudizi nel merito, compresi anche quelli di tipo politico, li daremo dopo la verifica con il ministro Fazio. Lo sforzo che è stato fatto da tutti i presidenti delle Regioni è molto lontano – ha rilevato Errani – da certe rappresentazioni tipo vecchi-ricchi o poveri e giovani. Per questa ragione – ha concluso facendo riferimento ad alcune notizie di stampa apparse negli ultimi giorni – mi piace ribadire che l’immagine data al nostro confronto non ha fatto giustizia del lavoro svolto”.
Giuseppe Dattola