E’ cominciata la serie fra Capo d’Orlando e Viola, valida per la finale dei play-off Promozione del campionato di Serie B Dilettanti. In Sicilia, le due compagini protagoniste di una grande stagione hanno cominciato un duello in cui si deciderà la compagine che salirà in Serie A Dilettanti. Il primo atto della serie è terminato con la netta vittoria dell’Upea che, soffre soltanto nei primi dieci minuti, prima di prendere il largo e chiudere l’incontro un netto successo. La Viola non riesce a trovare risposte alla forza offensiva degli avversari ed incassa una sconfitta che fa male ma che comunque non spegne i sogni di gloria dei reggini che ancora hanno la possibilità di centrare il salto di categoria centrando due vittorie nelle prossime due gare anche se l’Upea è un osso veramente duro. Pubblico delle grandi occasioni con un folto numero di tifosi nero arancio che hanno varcato lo stretto per sostenere la formazione reggina in questa sfida fra due grandi realtà del basket meridionale. La coreografica del PAlaFAntozzi è di quella che non lasciano spazio ai commenti: da un parte il tifo “white” dei padroni di casa; dall’altra circa trecento “orange” pronti a farsi sentire durante l’incontro. La Viola si presentava a questo match cavalcando una striscia vincente di quattro vittorie su quattro in post-season; i neroarancio hanno chiuso in due gare le serie con Campobasso e MArtinafranca mentre l’Upea si era sbarazzata in tre incontri del Ceglie ed in due del Francavilla. Organico al completo per coach Condello a parte l’assenza di Caruso, mentre il suo collega FAntozzi deve fare a meno sia di Ruggeri che di Cavalieri, ormai ai box fino alla fine dei giochi. Il match comincia con le due squadre che dimostrano immediatamente la loro forza: la Viola cerca spesso Dalfini che segna i primi canestri importanti; coach Condello decide quindi di passare subito a zona per verificare la consistenza al tiro della compagine reggina che ha buone giocate dal solito De Gregori e da Zampogna. La prima frazione è equilibrata ed infatti si chiude con i palatini in vantaggio di un solo punto. Il secondo periodo si apre con un parziale di cinque a zero per i siciliani che costringe lo staff tecnico della Viola all’immediato time-out. I nero arancio non riescono a riprendere l’inerzia e, lentamente, il vantaggio dei padroni di casa arriva in doppia cifra (32-22 a 4’45’’ dalla fine del primo tempo,n.d.r.). Capo d’Orlando alza le percentuali mentre i reggini si innervosiscono; Cprari e Zampolli segnano a ripetizione e portano l’Upea sul più diciassette prima che la bomba di Grasso consente ai reggini di andare negli spogliatoi sotto di quattordici ma con il controllo dell’incontro in mano a Costantino e compagni. Il terzo periodo comincia con un mini show di Albertinazzi che segna cinque punti di fila contro una difesa della Viola passata a zona e porta la sua squadra ad ottenere i massimo vantaggio sul più diciotto. Capo d’Orlando gestisce nonostante qualche tentativo di rimonta dei nero arancio ed inizia il quarto periodo sopra di ventiquattro punti dopo un’altra sfuriata offensiva firmata dal duo Albertinazzi- Zampolli mentre Agosta domina sotto i tabelloni. Caprari comincia il suo show personale all’inizio del quarto periodo e la gara scivola via con i siciliani che gestiscono il vantaggio fino al suono della sirena che sancisce la vittoria in gara uno dei ragazzi di coach Condello che confermano tutta la loro forza nella prima sfida fra le due compagini che hanno dominato il girone D del campionato di Serie B Dilettanti. Adesso la diatriba si sposta a Reggio Calabria per il secondo atto di una serie ancora tutta da giocare; entrambe le protagonista sanno che si tratta di una sfida lunga che può regalare tante emozioni ai tifosi delle due squadre che stanno seguendo con grande trasporto il cammino di queste due splendide protagoniste. Appuntamento al PalaCAlafiore mercoledì sera per altri quaranta minuti di grande basket.
Giuseppe Dattola