Sta per cominciare Aprile, tempo di quarti di finale di Champions League. Otto squadre sono rimaste in corsa per cercare di raggiungere la finale di Wembley che si disputerà a Maggio. Otto squadre come detto fra le quali i campioni d’Europa in carica. L’Inter compie un’autentica impresa vincendo in casa del Bayern Monaco e si qualifica al terz’ultimo turno della Coppa che ha alzato nella scorsa stagione. L’arrivo sulla panchina nerazzurra di Leonardo ha cambiato la stagione di una squadra che si stava spegnendo dopo la tripletta dello scorso anno, invece l’ex stella del Milan ha ridato motivazioni a Zanetti e compagni che, adesso, sognano di ripetere l’en plein del 2009-10. l’ostacolo nei quarti di finale è quello Shalke 04, una delle protagoniste inaspettata di questa edizione della Champions League che ha appena cambiato guida tecnica e che punta a fare strada in Europa dopo aver deluso in campionato.
L’Inter dovrà stare attenta alla voglia di record di Raul che vuole rafforzare la sua leadership come miglior cannoniere della storia della manifestazione. Chi vince questa sfida se la vedrà con la formazione trionfatrice dell’altro quarto di finale che avrà come protagoniste le due principali squadre inglese dell’ultimo lustro. Manchester United e Chelsea daranno vita ad una riedizione della finale del 2008 che vide trionfare i diavolo rossi di Ferguson dopo i calci di rigore.
Il Manchester sta volando in campionato mentre i Blues hanno puntato tutto sull’Europa dopo le delusioni in Inghilterra su tutti i fronti. Ancellotti spera che si sblocchi presto l’ultimo arrivato Torres, pagato fior di milioni ma ancora deludente in questa sua avventura londinese. Dall’altra parte del tabellone ci sono le due superpotenze spagnole che sognano di incontrarsi in semifinale ma prima devono superare i rispettivi avversari. Al Real Madrid di Mourinho è capitato quel Tottenham capace di battere l’Inter versione Benitez e di eliminare il Milan negli ottavi. Si tratta di una squadra ostica che sa difendersi bene e che ha in Bale e l’ex di turno (con il dente molto avvelenato) Van Der Vart, due giocatori di altissimo livello. il Real è ovviamente favorito ma non dovrà fare l’errore di sottovalutare la banda di Redknapp.
Il Barcellona incrocerà le armi con lo Shaktzar Donets, la squadra che ha fermato il cammino della Roma e che ha delle individualità eccellenti. E’ chiaro che, a meno di grandi cataclismi, gli azulgrana non avranno problemi perché la macchina perfetta di Guardiola vuole tornare sul tetto d’Europa conquistato nel 2009. Quattro sfide dunque tutte da seguire anche se in tre incroci il pronostico appare scontato. Ma la storia recente della Champions League ha insegnato che non c’è nulla di scontato quindi… accodiamoci alle nostre poltrone e godiamoci lo spettacolo offerto dalla competizione più affascinate del calcio moderno…
Giuseppe Dattola
