29\03\2011 – Dopo circa un’ora e mezza di procedimento si è conclusa l’udienza a carico di Silvio Berlusconi per il processo Mediatrade che vede il nostro Presidente del Consiglio indagato per l’ acquisto di alcuni diritti tv nel 1994. Il premier si è presentato davanti ai pm di Milano, De Pasquale e Spadaro, assistito dai suoi legali Ghedini e Longo ed ha ascoltato l’udienza senza intervenire come sua consuetudine. Alla fine, dopo essersi intrattenuto con altri avvocati in tribunale ha salutato cordialmente i pm e ha garantito che cercherà di presenziare alle altre udienze in programma. Prima di lasciare il tribunale, il capo del governo, si è fermato a salutare molti dei suoi supporters che sono intervenuti numerosi per manifestargli appoggio morale in un giorno per lui molto importante. Berlusconi ha sostenuto, sino ad oggi , 24 processi, dai quali è stato sempre assolto. Anche questa volta si tratta di un abbaglio giudiziario poiché le accuse nei suoi confronti sarebbero prive di fondatezza, in quanto nel periodo contestatogli lui stesso non si occupava più della dell’impresa televisiva poiché già sceso in politica (questa parte della sua linea difensiva). Da segnalare la protesta di alcuni cittadini, appartenenti all’IDV, che hanno intonato un coro i nvitando il cavaliere a dimettersi. Dal lato opposto, i manifestanti del PDL, hanno risposto per le rime inneggiando “Silvio Silvio”. Si apre così la piccola stagione di processi dei quali è chiamato a rispondere Berlusconi che attende il 6 Aprile per l’inizio dell’ormai famoso processo Ruby. Il premier intende presenziare, compatibilmente con i suoi impegni istituzionali, anche a quest’altro procedimento, sicuro che si risolverà in un assoluzione piena.
Fabrizio Pace