Qualche giorno fa, con l’arrivo a Messina di Ciucci, amministratore della Società ” Stretto di Messina “, in conferenza stampa al comune sono stati presi accordi con i rappresentanti delle varie federazioni e sottoscritte le intese della più grande opera pubblica mai realizzata in Italia, inoltre sono state definite le procedure di espropriazione, raggiungendo accordi con i cittadini. Si sa, il nostro presidente del consiglio è favorevole alla realizzazione di questa grande opera, guardando l’aspetto degli introiti, quindi di affari, ma non tutti i cittadini sono d’accordo, tanto che la città è divisa in associazioni “NO PONTE” e “SI AL PONTE”. C’è chi vede nel ponte un’opportunità di rilancio del meridione e sopratutto un’occasione di rilancio delle infrastrutture dell’isola, c’è chi teme gli eventi catastrofici, gli effetti terremoto-tsunami e il forte impatto sul territorio che il ponte possa avere e le opere ad esso collegate.
Ponte sullo Stretto, definite le procedure di espropriazione
