Cristian Ielacqua è uno dei giovani centri più interessanti del basket reggino. Il prodotto delle giovanili della Viola sta confermando le sue capacità in questa stagione in cui ha deciso di vestire la maglia della Pro Pellaro del presidente Imbalzano. Cristian si è messo immediatamente in luce per le sue doti tecniche ed umane che ne fanno un ragazzo capace di farsi apprezzare per quello che fa in campo e fuori. Inoltre, quest’anno, ha grandi possibilità di laurearsi capocannoniere del campionato di Serie D. Cristian Ielacqua si conferma atleta che fa la differenza in questa categoria:” HO VINTO QUESTA GRADUATORIA MA è UN TITOLO CHE VOLGIO CONDIVIDERE ASSIEME AI MIE COMPAGNI DI SQUADRA; .ce lo messa tutta per laurearmi capocannoniere e sono contento di esserci riuscito anche perché i miei colleghi “rivali” sono tutti giocatori di categorie superiore .Quest’anno più di ogni altra stagione sto trovando continuità sotto l’aspetto realizzativo merito sopratutto dei miei compagni e del gioco di squadra.”.Un pensiero sulla pro Pellaro: “ Mi trovo molto bene in questa società,sono diventato subito amico con tutti i miei compagni con i quali anche fuori dal parquet ci lega un ottimo rapporto. Siamo un gruppo giovane , ci divertiamo durante gli allenamenti e nelle partite. Più avanti andiamo più cresciamo come giocatori e come squadra.”. Le tue principali esperienze cestistiche:” A dire il vero ho iniziato relativamente tardi a giocare a basket. Come la maggior parte di quelli della mia età che volevano praticare questo sport ho iniziato a giocare nella Viola. Successivamente il primo campionato senior è stato con l’Antares, poi di nuovo Viola (doppio-tesserato con l’ Audax), lo scorso anno all’Abba dove con la guida del coach e amico Surace abbiamo disputato un’annata esaltante culminata con il terzo posto finale. Adesso appunto Pro Pellaro Basket. In questi anni ho vissuto solo un’esperienza negativa che non voglio nemmeno menzionare ma che mi è servita per maturare.”. Come si diventa un atleta capace di dominare a rimbalzo nonostante una stazza non proprio da centro puro:” Ma…a questa domanda mi viene difficile risponderti,nel senso che dal primo giorno in cui ho iniziato questo sport ho subito cominciato a catturare rimbalzi quindi la considero una “dote” per me naturale. Molti mi dicono che ho un buon senso della posizione,e questo credo sia anche vero. In ogni caso mi sono sempre allenato con il massimo impegno e ascoltato i consigli dei più esperti cercando di sfruttare al meglio questa caratteristica personale.”. Gli idoli cestistici di Cristian:” Il mio idolo è sempre stato Benjamin Eze da quando l’ho visto giocare nella viola, infatti ho avuto sempre il numero 11 proprio perchè era lo stesso che aveva lui.”. il sogno nel cassetto:” Il basket per me è un divertimento,una passione quindi più che un vero e proprio sogno rincorro continuamente un obiettivo che è quello di divertirmi insieme alla squadra e migliorarmi stagione dopo stagione.”
Giuseppe Dattola